Italian Trumpet Forum
La Tromba e i suoi derivati => Bocchini => : musicmanx June 21, 2013, 10:45:02 AM
-
Quali contronindicazioni potrebbero esserci a studiare con diversi bocchini di diverse grandezze ( tutti monette prana ) ??
-
Se lo studio con diversi bocchini lo spalmi in arco di tempo mooooolto ampio (leggasi anni) non ci sono controindicazioni.
Se tale studio è invece concentrato ( di solito alla ricerca del Santo Graal, ovvero del bocchino miracoloso) non riesci ad apprezzare nessun bocchino e come si suol dire..........è fiato sprecato!
Cosi, en passand, sono due anni e mezzo che studio col Bach 3C e "ogni tanto" alterno con il Taylor AR (foro poco piu grande).
Quando con un bocchino ti trovi bene come appoggio e come emissione non vedo il motivo di "studiare" provando una miriade di bocchini.
Tuttavia se come trombettista sei gia piazzato, allora la ricerca del bocchino che si sposa bene con la tua tromba (non la tromba da studio ma una vera tromba) è essenziale per stabilire quel feeling che ti accompagnera tutta una vita
By
-
Se lo studio con diversi bocchini lo spalmi in arco di tempo mooooolto ampio (leggasi anni) non ci sono controindicazioni.
Se tale studio è invece concentrato ( di solito alla ricerca del Santo Graal, ovvero del bocchino miracoloso) non riesci ad apprezzare nessun bocchino e come si suol dire..........è fiato sprecato!
Cosi, en passand, sono due anni e mezzo che studio col Bach 3C e "ogni tanto" alterno con il Taylor AR (foro poco piu grande).
Quando con un bocchino ti trovi bene come appoggio e come emissione non vedo il motivo di "studiare" provando una miriade di bocchini.
Tuttavia se come trombettista sei gia piazzato, allora la ricerca del bocchino che si sposa bene con la tua tromba (non la tromba da studio ma una vera tromba) è essenziale per stabilire quel feeling che ti accompagnera tutta una vita
By
Infatti nessuno ha parlato di " provare i bocchini " . Ho parlato di studiare per abituarsi subito ai deversi tipi di bocchino. ovviamente non 1000 3 massimo 4 con caratteristiche diverse
-
Dipende. Io nei primi anni di studio eviterei. Più avanti secondo me non ci sono problemi. Ma all'inizio rischia di essere solo una complicazione, senza che l'uso di bocchini diversi possa avere una reale utilità.
-
a casa ho una decina di bocchini, che alla fine li ho solo provati perchè ho sempre suonato con uno o due in questi 5 anni. 4 anni fa più o meno mi sembravano equivalersi, ora rimango sbalordito dalla differenza che sento tra uno e l'altro, proprio ieri ho provato il DW MM2C con la tazza a v (che non usavo da 4 anni) e sono rimasto di sasso perchè ha un suon completamente diverso da tutti gli altri impaurit, questo per dire che come dice Norman all'inizio è meglio concentrarsi con uno solo che non dia problemi di comodità naturalmente (per questo io ne ho una decina e poi li ho accantonati) e più si va avanti nello studio e più è facile riprenderli e iniziare a sentire le differenze non solo di appoggio ma anche di timbro.
-
bhe le diferenze di suono le sento tantissimo anche ora.
-
certo che le differenze le senti, ma fra 10 anni le sentirai come ora?....parlo di persone normali non di extraterrestri.....
-
Ho parlato di studiare per abituarsi subito ai deversi tipi di bocchino. ovviamente non 1000 3 massimo 4 con caratteristiche diverse
Mi viene spontanea la domanda
: perche abituarsi fin da subito a diversi bocchini?
-
Il punto è proprio che all'inizio difficilmente si hanno sensazioni affidabili, perché ancora il suono è tutto da costruire. E siccome è anche da costruire la memoria muscolare che è alla base della tecnica, secondo me il gioco non vale la candela. Si rischia di rendere più complicato lo studio, senza che c'è ne sia una vera necessità. Poi per carità, ognuno fa storia a sé. Di certo la sensibilità verso i diversi bocchini si acquisisce solo quando la tecnica è ben consolidata. Quello che un principiante percepisce è solo una minima parte.
Parimenti uno che ha consolidato la propria impostazione non avrà problemi a suonare bocchini diversi, anche come diametro, entrò certi limiti.
-
Grazie Norman, sei stato piu preciso e professionale di me.
Penso che un conto sia studiare la tromba e un altro studiare la tromba con diversi bocchini.
In quest ultimo caso, sempre secondo la mia ignoranza, non è piu studiare lo strumento ma studiare i bocchini e quindi "provarli".
-
All'inizio cambiare bocchino ogni 3x2 è, per me (ma non solo per me), assolutamente deleterio, si rischia di ritardare e di molto il processo di sviluppo e apprendimento dei fondamentali. Bisogna sceglierne uno, magari con l'aiuto di un maestro, e studiare/suonare solo con quello. In seguito, quando la muscolatura si è formata e la tecnica affinata si può fare un po' di sperimentazione, ma sempre non "cambiando" ossessivamente.
La scelta del bocchino "per iniziare": quello che sentiamo più comodo, "sicuro", il fattore suono è a mio parere secondario in questo stadio anche perché quello che percepiamo non sempre è quello che "esce".
My 2 cents.
-
Studio e suono ormai da più mesi con tre bocchini fondamentali ed unici (non sono prana) Per la tromba Con il Monette B3FS7, con il Flicorno il Monette FLG3, con cui arrischio anche in banda ( impaurit ) prima usavo un bach 7CFL e con la Cornetta lo Shilke V2, intervallandolo per la banda con il B&S 3B, devo dire che le difficoltà che incontro, anche durante lo studio, nel quale uso suonare con tutti e tre gli strumenti, difficoltà vere non ne incontro, sicuramente come appoggio sono molto simili e forse per questo il cambio non mi porta a ricercare un adattamento, ma secondo il mio punto di vista all'inizio ed anche per formare i muscoli è conveniente usare un bocchino unico e non variare gli strumenti in uso fino alla stabilizzazione della muscolatura labiale e facciale. Posso sbagliarmi ed essere corretto, ma è la mia idea, non la Bibbia. sospettos smil