Italian Trumpet Forum
Didattica => Scuole trombettistiche => : TROMBAROLO December 02, 2014, 07:14:34 PM
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ciao ragazzi,come tutti i nuovi iscritti credo parto con quelle domande che mi porto dietro da un pò di tempo e spero che quelli piu esperti tra voi possano aiutarmi...suono la tromba da piu di 15 anni ,ma studio con un insegnante da poco piu di un anno.lui anche se giovane mi sembra molto preparato e io mi sbatto piu che posso(anche se ho poco tempo tra famiglia e lavoro) ma i risultati arrivano molto lentamente .il dubbio è se andare da qualche altro trombettista con piu esperienza nell insegnamento che sappia leggere e corregere i vari difetti accumulati ,anche saltuariamente potrebbe servire?ovviamente do per scontato che senza studio anche se andassi dal migliore trombettista del mondo non cambierebbe nulla.secondo voi quali sono i requisiti fondamentali per un maestro?
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ciao ragazzi,come tutti i nuovi iscritti credo parto con quelle domande che mi porto dietro da un pò di tempo e spero che quelli piu esperti tra voi possano aiutarmi...suono la tromba da piu di 15 anni ,ma studio con un insegnante da poco piu di un anno.lui anche se giovane mi sembra molto preparato e io mi sbatto piu che posso(anche se ho poco tempo tra famiglia e lavoro) ma i risultati arrivano molto lentamente .il dubbio è se andare da qualche altro trombettista con piu esperienza nell insegnamento che sappia leggere e corregere i vari difetti accumulati ,anche saltuariamente potrebbe servire?ovviamente do per scontato che senza studio anche se andassi dal migliore trombettista del mondo non cambierebbe nulla.secondo voi quali sono i requisiti fondamentali per un maestro?
Parti dal presupposto di dedicare un po di tempo in più allo studio, perchè se ti sembra un insegnante molto preparato, non è con il cambiare che riuscirai a diventare più bravo. Che metodi stai facendo?
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Non cambiare maestro, se ti sembra molto preparato.
La lentezza con cui progredisci é fisiologica, specialmente perché si tratta di correggere un po' alla volta difetti consolidati.
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Non cambiare maestro, se ti sembra molto preparato.
La lentezza con cui progredisci é fisiologica, specialmente perché si tratta di correggere un po' alla volta difetti consolidati.
pollices
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Parti dal presupposto di dedicare un po di tempo in più allo studio, perchè se ti sembra un insegnante molto preparato, non è con il cambiare che riuscirai a diventare più bravo. Che metodi stai facendo?
ciao,forse ho posto male la domanda,il mio attuale insegnante e molto preparato come musicista ma alle prime armi come docente...quindi mi chiedevo se secondo voi l esperienza è un fattore importante da considerare.magari qualche incontro con qualche insegnante di vecchia data poteva servire...in ogni caso penso anche io che i miglioramenti si vedono solo con tanti sacrifici e ore di duro lavoro.ora sto usando il clarke,arban,colin,vocalizzi del concone e cicowitz...quelli che usate tutti credoNon cambiare maestro, se ti sembra molto preparato.
La lentezza con cui progredisci é fisiologica, specialmente perché si tratta di correggere un po' alla volta difetti consolidati.
mi basterebbe essere certo che il lavoro sia impostato nel modo corretto,poi di pazienza ne ho
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ciao,forse ho posto male la domanda,il mio attuale insegnante e molto preparato come musicista ma alle prime armi come docente...quindi mi chiedevo se secondo voi l esperienza è un fattore importante da considerare.magari qualche incontro con qualche insegnante di vecchia data poteva servire...in ogni caso penso anche io che i miglioramenti si vedono solo con tanti sacrifici e ore di duro lavoro.ora sto usando il clarke,arban,colin,vocalizzi del concone e cicowitz...quelli che usate tutti credomi basterebbe essere certo che il lavoro sia impostato nel modo corretto,poi di pazienza ne ho
E' un maestro di tromba, ossia è diplomato in tromba? Vai sul sicuro che se riesce a trasmetterti quello che ha imparato non avrai sorprese, logicamente vedrai i miglioramenti lentamente, e dipendenti da quanto dedichi e come gestisci le tue ore di studio.
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si si ,diplomatissimo...le ore di studio come gia detto non sono molte,però faccio il meglio che posso.la parte piu dura dello studio secondo me è creare la condizione mentale che ti permette di capire subito se stai lavorando bene o male...ma immagino che anche questa è una questione di allenamento.grazie dei consigli...a volte certe cose bisogna sentirsele dire per convincersi
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Se è molto preparato lascia stare, non cambiare. I metodi che usi te sono gli stessi che uso anche io con il mio professore che insegna da tanto. Per quanto riguarda i progressi sono lenti e tutte le volte che ci metti l'orecchio e ti impegni non arrivano mai, poi arriva la volta in cui suoni avendo perso le speranze, ma sei rilassato e rassegnato, ed eccoli che arrivano (a me funziona così). L'importante per quanto riguarda l'insegnante è che lo faccia con passione, e che non stia a guardare fisso l'orologio e quando finisce l'ora ti manda via.
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Ciao, anche io studio (con maestro, sia chiaro) su Clarke, Colin ecc, come tutti. Per il metodo uso (come molti) il Gatti, ma poco cambia. Magari per apprezzare qualche passo in avanti, che dà sempre morale, il mio maestro utilizza lo Yamaha e quei libri semplici semplici tipo ascolta, leggi, suona che contengono melodie specifiche per il livello di esercizio, quindi studi dei passaggi tecnici-musicali, ma hai in più il vantaggio di rompere la monotonia di alcuni esercizi tipo Clarke (che comunque faccio, e ci mancherebbe). Ripeto, serve soprattutto a dare morale, e poi tendenzialmente si tratta di motivi brevi, meno pesanti dei duetti o degli esercizi tecnici del Gatti.