Ieri sera, all'Orto Botanico di Milano Città Studi, ho visto il concerto all'aperto di Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura (fisarmonica).
Hanno suonato in maggioranza musiche sudamericane. Fresu, bravisimo come sempre, ha creato atmosfere musicali molto suggestive.
Per lo più ha suonato con flicorno, o tromba con sordina. Bellissimo il suo "oh che sarà" (sto già cercando lo spartito).
Ha emesso una nota interminabile, con flicorno (che consuma più aria di una tromba). Sarà durata anche più di 2 minuti. Incredibile!
Divertente il duello con un rospo dello stagno non lontano dal palco. Eccome si faceva sentire!
L'unica cosa che non mi è piaciuta è stato l'uso della base musicale elettronica, azionata personalmente da Fresu. Cosa che lo costringeva a stare seduto e a smanettare in continuazione su una tastiera. Visto il prezzo caro del biglietto (con posti tutti venduti) avrebbe potuto permettersi anche una batteria e un basso suonati dal vivo.