Mi è arrivata oggi, acquistata da un utente del forum che ringrazio, con la sua custodia originale e molto vissuta, il bocchino e il leggio originali e un bocchino Curry VC 8,5. Non ho mai avuto per le mani una cornetta e anche di trombe ne ho provate poche, una King, una bach stradivarius 37, una Amati e una Orsi. Non ho ne' esperienza ne' tantomento competenza per esprimermi e soddisfare le eventuali vostre perplessità. Oltretutto devo provarla per bene, però una idea me la sono già fatta. Intanto la descrizione di rito: è una Ambassador senza ammaccature, la laccatura è un po' rovinata e a tratti abrasa forse da un antico tentativo di pulizia un po' maldestro . Nel 1951 la Olds era sotto la supervisione di Reynolds, avevano da poco introdotto la serie Ambassador per coprire la fascia di mercato destinata ai non professionisti e agli studenti, Kunstal sarebbe entrato nell'organico l'anno seguente e Reginald Olds si aggirava ancora per i corridoi della fabbrica di Fullertone ed era sempre il Signor Olds. La Olds era stata fortunata, con la seconda guerra non aveva perduto nessun dipendente in quanto gli artigiani erano già abbastanza anziani e non vennero richiamati a prestare servizio e i pochi che partirono tornarono incolumi dall'evento. La produzione dunque ebbe una discreta continuità anche nel periodo bellico. Questo per inquadrare il periodo storico
La cornetta in mio possesso mi pare abbastanza pesante (rispetto alla Benge), i pistoni viaggiano come fulmini senza impuntamenti e le pompe hanno una tenuta impressionante che neppure la mia Benge ha. Direi quindi di essere completamente soddisfatto della meccanica.
Ovviamente ho provato a soffiarci dentro e sono rimasto seriamente impressionato da quello che è uscito. Ho provato prima il bocchino originale Olds 3 che restituisce un suono potentissimo, chiaro e risonante. Ha molto della tromba così configurata. Il Curry è molto più Flicornoso ed evocativo. Mi piacciono entrambi. Quello che mi ha impressionato è la facilità di emissione. Senza attacco con colpo di lingua lo strumento si attiva immediatamente senza spinte e parte con la nota bene impostata (intonata o stonata quello dipende dal suonatore....) senza uuuaaaaa. La dinamica da pp a ff è gestibilissima e immediata anch'essa. Le note sembrano avere una loro collocazione precisa ma devo controllare con l'accordatore se questa posizione è "giusta"; ad orecchio sembrerebbe molto ben intonata ma come ripeto non ho esperienza per dirlo.
Una strana sensazione che provo è quella di estrema confidenza, mi trovo molto comodo come se questo fosse uno strumento che uso abitualmente e la tromba fosse un ripiego.
Mi piace tantissimo ma voglio essere prudente nei giudizi,comunque al momento il voto che le darei è molto alto