L'ho visto qualche tempo fa su Netflix, forse l'autunno scorso. È un docufilm, niente di memorabile, se non fosse che il soggetto è la vita di uno dei miei trombettisti preferiti... (mi capita spesso di ritrovarmi a cantare nella mia testa i riff e gli assoli di Totem Pole... o di The Sidewiner... WOW... ipnotici). Voci in lingua originale. Sottotitoli in italiano. Un'ora e mezza di immersione nella vita complicata (e nelle cause della morte) di un trombettista fantastico, raccontata da persone che lo hanno frequentato e vissuto. Una chicca l'escursione nel quartiere di Philadelphia in cui è cresciuto. Non ho sentito la necessità di riguardarlo, e per uno come me è abbastanza strano. In generale, aggiunge parecchie informazioni e testimonianze rispetto al libro di Tom Perchard che ho letto molto tempo prima, e aiuta a farsi una idea molto più chiara degli eventi. Poco approfondita la parte musicale, che meriterebbe un fim a parte.