beh..io suono il B4 stc1 da parecchio tempo e mi trovo tutto sommato bene, anche se non riesco sempre a tirarci fuori quello che voglio.
Il bocchino certo aiuta ma è il trombettista che suona!
E' mio parere personale che il B4 sia il bocchino più centrato dei Monette, decisamente jazz che può riprodurre un suono caldo e scuro con una buona flessibilità.
L'appoggio è per me il più confortevole, ovviamente questo giudizio è molto soggettivo in quanto i fattori che determinato la comodità dell'appoggio sono molteplici (diametro, il design del bordo, il foro etc..)
E' però ovvio che sia uno dei più diffusi, Bosso, Boltro, Mandarini, forse ancora Tamburini, e altri
Ho sempre avuto un rapporto controverso con il B4 ultimamente lo volevo vendere, poi ho avuto un ripensamento e credo di aver fatto bene..
Il B4 ha una combinazione unica di tazza leggermente profonda e appoggio piatto che è abbastanza inusuale, con un bite deciso e un foro abbastanza largo in stile Monette.
Trovo che sia intonatissimo e flessibile, ma personalmente inibisce un pochino il mio range, ma questo è un problema mio in quanto a sentire Fabrizio questo problema non esiste..
Corrisponde praticamente a un Bach 1-1/2B ma con due differenze evidenti, la prima il bordo è decisamente piatto e di conseguenza il bite è deciso, e la seconda il foro è nettamente più grande di un Bach..
Per me è il bocchino che mi piace di più per il suono, ed effettivamente è la cosa più importante!
Come con tutti i bocchini Monette bisogna adattarsi maggiormente al suonare più rilassati perchè se no ti remano contro..!
Valter