In questo articolo, riguardante la tesi di laurea che un ragazzo ha redatto su Chet Baker, viene riportato un aneddoto che lo vede "alle prese" con un bicchiere di Sangiovese:
https://amp.forlitoday.it/social/tesi-laurea-chet-baker-concerto-fuga-sangiovese.htmlA tal proposito mi è tornato in mente un episodio che riguarda un altro grande trombettista, ma dei giorni nostri: Jim Rotondi.
Siamo a un concerto al jazz club della Festa dell'Unità di Bologna, una decina di anni fa. Devo specificare, per chi non è di queste parti o comunque non c'è mai stato, che si tratta(va) di una manifestazione di grandissime dimensioni, con una quantità enorme di stand, bar, palchi, ristoranti, ecc...insomma: era facile perdersi.
Finito il primo set, i musicisti lasciano il palco per la pausa.
Alla ripresa del concerto il trombettista non si trova più!
Dato che il tempo passava, ma lui non si vedeva, gli altri attaccano a suonare e qualcuno dello staff, forse con un po' di apprensione, va in giro per capire che fine avesse fatto Jim...
Insomma, per farla breve, l'hanno trovato da qualche parte che girovagava all'interno della festa alla ricerca del palco: dopo essere stato in bagno, era andato in qualche bar a prendersi un bicchiere di vino rosso solo che, essendosi allontanato forse un po' troppo, aveva perso l'orientamento per tornare al jazz club...
Sarà per questo che qualcuno sconsiglia di bere quando si suona? 😅