interessante esperimento quello del primo video ma faccio il criticone.....
l'esperimento per avere una "funzione educativa o didattica " deve essere fatto con un suono omogeneo.
Non come viene eseguito . Con l'accordatore il musicista produce un tipo di suono (che mi ricorda il mio quando manca di armonici ) , quando suona senza accordatore modifica del tutto suono ed emissione........
A mio parere per capire quale è il gap ideale la cosa migliore da fare in primis è produrre un suono pieno di armonici e poi cercare di capire quanto si riesce a suonare intonati (ma con un suono sempre pieno di armonici) quanto sia necessario piegare le note ........
Il secondo video interessante e gli interlocutori sono musicisti che spesso invitano grandissimi insegnanti in incontri masterclass..e per questo mi stanno simpatici ...
in questo caso l'esperimento con la carta presenta un ovvio limite.
se il gap ideale è maggiore di quello che si usa abitualmente allora la carta può servire a capirlo.
ma se malauguratamente il gap ideale è inferiore a quello che si usa abitualmente la carta non serve a nulla.