mah a me le meccaniche Bach sono quelle che son piaciute meno.
Delle meccaniche in effetti, mi preoccupo sino ad un certo punto perchè non ho né la velocità di dita, né un repertorio che potrebbe mettere in crisi alcuna meccanica.
Premetto che sono sempre un grande fan di Yamaha, perché ritengo che nel complesso siano le trombe più "bilanciate" che abbia provato (qualità del suono, prezzo, prestazioni delle meccaniche). Non c'è niente da fare, la superindustria che c'è dietro, si percepisce tutta.
Detto questo, sono 4 o 5 anni che mi diletto ad acquistare e vendere Bach; gira che ti rigira, come suono (il suono che percepisco io da dietro) sono quelle che mi piacciono di più.
I primi tempi, venendo da una 8310z, suonare per due ore all'aperto con una 37 è stato devastante, però non ho desistito,
ma devo ammettere che Bach è stata la tromba che mi ha fatto cambiare, confido in meglio, la capacità di emissione e la gestione dell'aria.
Tra le tante Bach, ne ho beccata una (37 silver fine anni 80) che era veramente pessima... dura, sorda, lenta. Meno male che esteticamente era impeccabile e la vendita è stata facilissima.
Non ho ancora capito se è stata sfiga o culo.
Invece a proposito di trombe da studio, poco tempo fa mi è capitata un'occasione di una 4335 (che usai per oltre 10 anni in folk band) e l'ho presa.
Nel complesso è sempre un ottimo strumento per la spesa che richiede.
E' solo psicologia: sei consapevole che stai suonando con uno strumento da 300/400 € e non ti rendi pienamente conto di quello che vale, e quando hai un paio di assoli da fare nella chiesa del paese la vigilia di Natale, non la prendi su manco morto, preferendo la tromba millemila dollari.