Ho tirato giù la trascrizione/interpreatazione di Solitude in Db (Piano), melodia, armonia piano e basso piano, piatto ride di accompagnamento. struttura AA B A.
Adesso sono allo sviluppo del solo (sono al II° A ). Che cosa tosta sviluppare un solo che abbia, come dire, una continuità melodica propria e che stia dentro l'armonia, anche quando si cercano dissonanze.
Ormai sto' prendendo un po' la mano, dopo essermi trascritto arrangiato una decina di brani (sempre tema e solo ), mi convinco sempre di più che avere nella testa e nell'orecchie come suonano e come si sviluppano in sequenza gli accordi presenti nel brano, rappresenti la base sulla quale cercare le note (anche quelle dissonanti) per poter sviluppare il solo .
(Ho utilizzato l'armonia/gli accordi trascritti dal Real Book) e devo dire che questo è uno di quei brani in cui (gli accordi) sono proprio belli . (Ascoltate come suona un A+7, che bell'accordo ! )
Perdere tempo a trascriverli sul pentagramma, nella loro completezza armonica, così come vengano indicati in partitura, aiuta a capire le sonorità delle note da cercare ed utilizzare nel solo.
Sarà anche ovvio, ma devo dire che, tocco proprio con mano, il fatto che sviluppare un solo, senza sentire gli accordi utilizzati sotto, non ha senso. Lo stesso solo, infatti, utilizzato sempre sullo stesso brano, ma con accordi/soluzioni armoniche differenti, può non far rendere per niente sia il solo che conseguentemente il brano.
Si lo so che è una "palla" trascriversi l'armonia del piano sul pentagramma utilizzando un programma di video-audio scrittura (musescore ) ma questo aiuta tantissimo ad incamerare sia i suoni degli accordi, (anche di quelli che sembrano complicati), sia il loro sviluppo all'interno del brano.
In cambio, però, tutto questo, nel tempo, ti forma l'orecchio all'ascolto dell'armonia degli accordi utilizzati prettamente in ambito Jazzistico, e conseguentemente, per certi versi,ed inoltre ti suggerisce, la/le strada/e verso cui cercare lo sviluppo del solo.
Suonare sulle basi musicali a volte non aiuta a soffermarsi e capire come funziona l'armonia del/in un brano, anche in ottica di sviluppo del solo. Non trovate ?