http://www.italiantrumpetforum.it//index.php?topic=13899.msg139129;topicseen#msg139129prendo spunto dal messaggio di Zosimo per parlare un po del turnaround.
Credo che il significato sia girare o rigirarsi, nel jazz la conoscenza del turnaround aiuta ad imparare linguaggio e improvvisazione.
In genere il Turnaround è collocato alla fine del brano, ed a volte si ripete in continuazione per concludere con una improvvisazione su questi accordi.
Prima una breve parentesi ricordiamo il famoso II V I
ipotizziamo di essere nella tonalità di do C è la sigla
avremo II re minore D- V sol7 G7. I do C.
questo perché in tonalità do, re minore è il suo 2° grado e sol7 è il suo 5° grado.
in genere un brano in tonalità do si conclude proprio alla penultima battuta con l'accordo di do maggiore che dura due battute (penultima ed ultima)
prima del do avremo il suo V grado il sol7 e la battuta precedente il re minore andando ancora a ritroso avremo il V del re minore ed ancora prima il II.
quindi riassumendo in tonalità di Do avremo III VI II V I
Mi- La7 Re- Sol7 Do. o come scrivono gli americani E- A7 D- G7 C
questo turnaround è la formula base , poi nel corso del tempo sono state applicate le sostituzioni (ma ne parleremo in seguito)
ascoltiamo guardando nella partitura come si comportano i solisti prima pennicot.
gli accordi sottostanti dovrebbero essere per noi che leggiamo in Bb
F#- B7 E- A7 D
in realtà noterete che nello spartito al posto del B7 inseriscono F- ed al posto del D il BB.
e che il turnaround è distribuito su due battute la quartultima e la terzultima.
ma vediamo cosa suona Pennicot nel primo chorus a 1 40
le note f# f# si si mi re# mi la
suona ciò III VI II V