Ho scelto sia Bosso che Rava.
Il primo l'ho visto una volta dal vivo e sono rimasto estasiato, oltre ad avere avuto un periodo in cui ascoltavo solo "Once I Loved" col duo con Irio de Paula. Il secondo sono rimasto affascinato dal disco "The Third Man" con Bollani, a mio parere un'ondata di freschezza nel jazz contemporaneo.