Se posso consgiliarti un libro "I segreti del jazz" di Stefano Zenni spiega tante cose e forse salta fuori anche questa.
Le donne nere d'america dell'inizio del '900 erano trattate malissimo dagli uomini che ne approfittavano e poi le lasciavano sole, oppure non si occupavano di nulla, spendevano i pochi soldi che avevano in prostitute o a bere. Nei locali dove si faceva tutto questo si suonava jazz. Ed è proprio qui che è nato il jazz.
L'etimologia di jazz (ce ne sono parecchie di teorie, ma io prendo per buona quella di, appunto, Stefano Zenni) per farla breve deriva da "gism" o "jasm" ovvero "schizzo di sperma" (chiedo ai moderatori di moderare se necessario, ma non sto inventando nulla), questo per far capire dove è nato il jazz.
Sta di fatto che le donne erano abbandonate con i figlioli al seguito. Se ascolti dei blues di grandi cantanti come Bessy Smith hanno dei testi cattivissimi verso gli uomini... diciamo che un po' li odiavano.
Forse è nato qua l'odio verso il jazz, ma non so. Comunque a tantissime donne piace il jazz. Forse più degli uomini.