Guarda, quel che ti posso dire da "insegnante" (sono maestro di ballo), e.....e. un discorso che potrebbe sembrare venale (perche da uan parte lo e' ma dall'altra no), se viene da me un allievo e mi dice " Non ho fatto nulla perche non sono stato bene" ( in generale, non mi specifica) uan volta lo poso capire, die anche al terza...comicio a pensare che mi stia prendendo per il culo. Certo e' che nessuno e' tenuto a dire agli altri i propri problemi, pero'.....
Se viene da me un allievo e mi dice "Guarda,nn ho fatto nulla eprche io soffro di questo e quello", Ok, va bene, io sono dispostissimo a rifare cnlui/lei all'infinito le stesse cose (parte veneale: TANTO MI PAGA), e' vero la lezine va pagata, ma anche io da allievo spesso ho pagato solo per rifare quello che in settimana non sono riuscito a fare (prendo ancora lezioni di ballo, per migliorare anche se ho un diploma) anche perche non ho una compagna come ballerina per cui quello che o imparato l'ho imparato da solo, e poi lo devo mettere in ratica con le partnersdel momento.
Con questo volgo dire che l'insengnate DEVE essere anche un po psicologo, e comportarsi di conseguenza con al persona con si trova in quel momento. Certo ne i corsi collettivi e più un caos. ma nelle private....Io purtroppo non h o allievi, nel senso che collaboro come coadiuvante del mio insegnante (aggratis), ma cerco sempre di "capire" lo stato d'animo della persona che ho davanti in quel momento e spesso, quando vedo che non riesco a farmi capire in un determinato modo, cerco di "cambiare metodi di insegnamento