E' esattamente come dice Antonio.
Il culmine del rim è quello che in realtà da la "sensazione" del diametro della tazza interna, il raggio interno è determinante per flessibilità, resistenza, attacco, note ben staccate etc.
Il raggio esterno contribuisce (insieme al backbore e alla gola) alla sensazione di bocchino più o meno "sfogato".
naturalmente è impossibile avere il massimo di tutti i parametri (flessibilità, attacco,resistenza etc etc) è una coperta "corta", per cui tra mille prove e ragionamenti in base allo strumento che si ha, al genere che si suona e non ultimo al ns livello tecnico, si cerca la classica via di mezzo.....I bocchini estremi in alcuni parametri, come sai possono dare molto in quei parametri ma ti fanno pagare pegno in altri......
Nemmeno Monette è riuscito (ne ci riuscirà mai) a trovare la soluzione perfetta, infatti per molti risultano insuonabili (Prana). Bye