Da qualche tempo, mi sono stabilizzato con la salute e di conseguenza anche con il modo di suonare. L'evoluzione nelle mie capacità di emettere aria correttamente, mi hanno fatto compiere un prcorso con le imboccature (che comunque tenevo per mesi, fino a quando sentivo cheil io corpo chiedeva altro, no sono un tipo da Mouthpiece Rotation) che mi hannoportato alla situazione attuale, dove uso di preferenza uno YAMAHA John Hagstrom con foro leggermente allargato (credo siamo sui 3.8-3.9) con qualche puntata sullo YAMAHA 14B4 che trovo di ua scorrevolezza piacevolissima. Mi è stato prestato uno Schilke Symphony M3, foro 3.9 penna 24 profilo Schmidt. Ecco: su questo volevo qualche informazione. Posto che le imboccature sono molto simli come feeling sulle labbra (e questo mi permette di poter passare dall'uno all'altro senza traumi) è ben diverso il risultato sonoro, con delle peculiarità proprie di ognuno di questi bocchini, che ne fanno 3 oggetti veramente piacevoli da usare. Se, ad esempio, il 14B4 colpisce per il volime e la pasta sonora, il John Hagstrom presenta quella resistenza che non dispiace e che evita quella bruta sensazione di suonare dentro un tubo enorme dove l'aria va persa che a volte presenta il 14B4 (sto volutamente esagerando le sensazioni per farmi capire). Di contro, l'Hagstrom è un po'piùpiccolo come suono, ma piùpreciso.Lo Schilke Sympony M3 parrebbe una sorta di mix tra i due precedenti anche se è quello che "mangia" più aria. Devo dire, comunque, che lo sto provandoda poco e quindi devo ancora capirlo. Volevo chiedere se qualcuno ha esperienza con queste 3 imboccature e sopratutto cos'è questa penna Schmidt. Mi pare,poi, se non erro, che anche il 14B4 abbia una penna di tipo Schilke. L'Hagstrom ha lo spessore della parte terminale della penna olto molto sottile, e la matita entra iùa fondo, mentre nel 14B4 e nello Schilke entra esattamente nella stessa misura. Sevo comunque dire che mi trovobene con tutti e 3, anche se il John Hagstrom va veramente a nozze con la Legend, mentre con altre trombe il 14B4 è assolutamente più "facile". Chi mi dice qualcosa?
Dimenticavo di dire, che in questa evoluzione, dovuta, ripeto, allo stabilizzarsi delle mia condizioni fisiche, ad un certo punto non sono più riuscito a suonare in modo accettabile con i Giardina, sia il 3C che il3cp24, che quando ho ripreso, invece, mi facevano suonare molto ma molto facilmente. Di questo, francamente,mi spiace parecchio in quanto leDBM sono imboccature che ho amato ed amo, ma quando mi prende la voglia di riprovare, proprio non va ...