Per prima cosa un saluto a tutti i membri di questo forum.
Mi presento: sono uno dei più assidui frequentatori della newsletter che riguarda la tromba, creata da Luca Mastrotto nel lontano 2003 e che ancora oggi è attiva su Yahoo.
La newsletter oggi è stata per forza di cose soppiantata dai forum, blog, Facebook e compagnia bella, e per certi versi può apparire addirittura "preistorica" ma come mezzo di comunicazione snello, veloce e senza grafica (es. per chi non ha l'ADSL) è ancora apprezzata, infatti nel 2008 sono stati scambiati oltre 1000 messaggi tra noi.
Alla fine come sia bella o veloce la piattaforma che ospita le persone importa poco, infatti in queste piazze virtuali si discute delle proprie più sfrenate passioni e - troll a parte - spesso succede di litigare e di intasare la corrispondenza altrui, offendo uno spettacolo non troppo edificante.
Nel 2007 nella nostra newsletter era avvenuta una "storica" litigata tra me e Antonio, che per oltre un anno ha lasciato pesanti straschici in noi e negli amici trombettisti che frequentano questi ambienti "virtuali", sicuramente addolorati dall'evento, e che si è trascinata sino a ieri con minacce di querele, carabinieri, ecc. ecc., insomma niente di bello.
Come ha già correttamente spiegato Antonio, proprio ieri è avvenuto una specie di miracolo grazie ad un comune amico che io ho ribattezzato il "santo" il quale, evidentemente ispirato da qualche "spirito" buono - immagino quello dello stesso Luca, che per fortuna sta tornando velocemente tra noi
- ha toccato i tasti giusti ed è riuscito a farci rinsavire, per fortuna.
Immediatamente sono partiti i messaggi di scuse reciproche in tutti i forum che frequentiamo, mi mancava questo ed eccomi qui.
Oggi io e Antonio siamo finalmente in pace, anzi spero di poterlo incontrare di persona un giorno e potergli offrire un bel pranzo emiliano (...lasagne a vagoni, hmmmm).
Scusate l'intrusione ma ci tenevo a spiegarlo anche a voi, sono entrato solo per questo e non temete, non interverrò in futuro nelle vostre discussioni.
Complimenti comunque al vostro gruppo, state facendo un magnifico lavoro.
Ancora tante scuse ad Antonio e a tutti quelli che mi conoscono!