la mia opinione è sostenuta dall'evidenza scientifica rappresentata dal tenore Pavarotti.
Egli era totalmente incapace di tenere il tempo, (con lui sul palco i direttori erano sottoposti a sforzi sovrumani per tenere l'orchestra sotto controllo), non sapeva nemmeno leggere una semibreve in chiave di violino, ma Madre Natura fu assai generosa con lui dotandolo di laringe, polmoni, lingua, seni frontali, seni facciali ecc ecc. straordinari. Questa anatomia "fuor dell'uso" lo rese interprete straordinario.
Certi trombisti, penso a Rubén Siméo ad esempio, hanno un talento anatomico naturale che consente loro di sopravanzare tutti gli altri senza difficoltà e senza un gran studio. Provate a confrontare il video su youtube del ragazzo col video di Mauro Maur; la naturalezza di Rubén è determinata dall'anatomia, la fatica sovrumana di Maur, invece, dal suo studio. IMHO.