Si si, è un gioco di parole, infatti io da quello che dice il presentatore avevo proprio capito "No smoking"!
Detto questo, penso che come versatilità Marsalis sia veramente unico nel suo genere. Non mi viene in mente nemmeno un altro trombettista che abbia raggiunto tali livelli di eccellenza sia nel jazz che nella classica, non solo tecnicamente, ma soprattutto come qualità musicale. Di gente che suona più generi ce n'è tanta, ma lui è stato veramente un caso più unico che raro.