un paio di anni fa ho seguito un seminario con un sassofonista che considero tra i più bravi qui in italia (Bearzatti) .
e per spiegare lo swing utilizzava lo stesso escamotage che indica Porter nel primo video a 3.16.
http://www.youtube.com/watch?v=18WTuqmeZJ8è interessante perchè canta l'esempio e poi lo suona e fa tutto con una certa coerenza.
quando ho studiato questi argomenti li ho affrontati in maniera del tutto diversa (considerando cioè le note come fossero semplici crome ).
è chiaro poi che è importante il risultato .
ieri ascoltavo Marsalis che suonava con un altro trombettista e la differenza che sentivo è proprio nel modo di fraseggiare,
Marsalis riesce a utilizzare la lingua con una leggerezza ed una uniformità ed omogeneità che ha davvero pochi rivali .
T. Blanchard è un altro che fraseggia ad altissimo livello ,
in contrapposizione sento invece uno sballonzolare eccessivo che non incontra il mio gusto.
un po la stessa differenza ad altissimo livello che si può ascoltare tra Parker e J.Mclean
o tra Coltrane e Rollins