Don Sleet, "All Members"Imperdibile!
Sia perché è un album davvero risuscito nel suo complesso (e, del resto, i nomi coinvolti - Sonny Stitt, Wynton Kelly, Ron Carter e Jimmy Cobb - sono senz'altro una garanzia), sia perché è praticamente l'unico prodotto discografico di Don Sleet.
E' un disco hard-bop oriented, molto ben suonato ed anche registrato (specie la ripresa della tromba).
Don mi ha letteralmente steso... non mi capacito che abbia fatto così poco e sia praticamente sparito dopo
All Members (ora sono alla ricerca di altro...).
Suono brunito (tra Miles e Chet), silenzi, note piazzate al punto giusto, articolazione spettacolare e spunti ritmici davvero innovativi per l'epoca.
A suo agio nel registro medio, non disdegna qualche capatina in alto, ma sempre in maniera controllata e musicale.
Non lo conoscevo (nell'ultimo numero di Musica Jazz ho letto una monografia e mi ha incuriosito...) ed è stata una piacevole scoperta.
Assolutamente da ascoltare, più e più volte.