Consigli di Clark Terry su come studiare l'improvvisazione.
http://jazzadvice.com/clark-terrys-3-steps-to-learning-improvisation/In pratica sono tre fasi (sintetizzo):
1. IMITAZIONE
Ascoltare, imparare delle frasi a memoria, trascrivere assoli, assimilare lo stile e l'approccio dei grandi. Questo è l'inizio di tutto.
2. ASSIMILAZIONE
Prendere quello che si è appreso nella fase 1 e suonarlo finché non diventa automatico, in tutte le tonalità, fino alla noia, fino a quando non si è in grado di farlo anche nel sonno. Questa è la fase più difficile e che richiede più tempo e pazienza.
3. INNOVAZIONE
Questa è la fase a cui tutti vogliono arrivare, spesso con troppa fretta e saltando i passaggi precedenti, ma è importante ricordare che, come disse Salvador Dalì, "Chi non vuole imitare niente, non produce niente". Solo quando si è assimilato a dovere un linguaggio, in modo che questo linguaggio sia diventato veramente nostro, si può avere l'ambizione di creare qualcosa di nuovo ed originale.
Sembrano banalità, e ne abbiamo già parlato diffusamente qui sul forum, ma il vero senso dello studio dell'improvvisazione sta qui, molto più che nello studio della teoria e dell'armonia (che comunque servono).