Ieri ho provato finalmente una Monette e precisamente la P7.
Vorrei condividere velocemente le mie impressioni.
La prima cosa è il peso veramente elevato dello strumento mitigato però da una perfetta bilanciatura della tromba.
Il bocchino era un b4s stc3 mid shank prana perciò molto simile a quello che uso abitualmente
La prima bella sorpresa è stata riguardo alla mia Adams A4Lt (
) : il suono gli somiglia molto fatto salvo che la lastra è più leggera nella Adams e quindi direi più pronta e più "frizzante".
Per contro il suono della Monette è infinito nel senso che si può spingere più che si può e il suono ha sempre il suo bel corpo pieno e stupenda anche nei soffiati leggeri e i pianissimo.
Quello che più mi è piaciuto è, come mi aspettavo, una intonazione incredibile. Giusto un esempio il sol sopra il rigo è P E R F E T T O e a seguire anche il La che di solito sono crescenti.
Per andare sugli acuti mi sono trovato spesso a voler suonare un do acuto beccando invece spesso e volentieri il re.
In ogni caso è un tromba che secondo me richiede un certo periodo di acclimatamento perché è troppo intonata per i comuni mortali.
Tant'è che sono rimasto d'accordo nel fare un secondo test, magari di mattina quando non ho ancora studiato e sono fresco e soprattutto ho un paio d'ore a disposizione.
ciao