Non conosco il materiale del sito che hai linkato, ma non credo che occorrano nuovi medoti oltre quelli che si utilizzano da sempre e che tutti conosciamo. Purtroppo la componente essenziale rimane sempre e solo lo studio con costanza; mi diceva il mio insegnante che per ottenere miglioramenti anche solo appena percettibili, bisognava studiare almeno un’ora al giorno, comprese le domeniche. Diversamente sarebbe stato meglio lasciar perdere, anche se si trattava di imparare per puro divertimento e non certo per farne una professione.
Personalmente per migliorare la resistenza ho trovato utili le note lunghe da fare in un registro comodo, esercizi di flessibilità e le scale, meglio con lo staccato rispetto al legato. Ovviamente prendi tutto con il beneficio di inventario: sono e resterò sempre un dilettante.
Quanto al “fai da te” posso dirti che, sempre nella mia modesta esperienza di dilettante, senza una guida di un maestro sarebbe stato impossibile tirar fuori dei risultati che mi ripagassero almeno un po’ del tempo che dedico allo strumento. Però non siamo tutti uguali, vedrai da te da qui a un po’ se i risultati ti soddisferanno o meno e poi potrai decidere se continuare da solo o prendere ogni tanto qualche lezione.