Buonasera a tutti, è un po' che non si parla di bocchini Monette, forse non è più di moda, o forse è già stato detto tutto.
Io ho alcune considerazioni e qualche domanda da fare ai più esperti, partendo dalla mia breve esperienza:
ho avuto modo di provare nell'ultimo mese un Monette Resonance B3S3 (non prana).
Nei due mesi precedenti avevo suonato con un Silver 4, con il quale ho avuto all'inizio qualche difficoltà, dovuta probabilmente alla mia incapacità e ad abitudini sbagliate. In particolare, rispetto ai bocchini normali, mi sembrava di far fatica negli attacchi (forse a causa della diversa forma/peso del bocchino) e a concentrare il suono (un suono molto grande ma con troppa aria che non diventava vibrazione, quindi troppo soffiato). Ho avuto anche qualche problema con l'intonazione, brillantemente risolto con un po' di pratica rilassata.
Con il Resonance B3S3 non prana è stato tutto più semplice, forse anche grazie al precedente acclimatamento con il Silver.
Il bordo è comodissimo, il suono è pulito, l'intonazione è ottima, ma capita ancora di scroccare qualche nota, e questo mi fa arrabbiare.
Proprio oggi, arrabbiato per le note scroccate, ho deciso di fare una sessione di studio con un bocchino normale, uno di quelli con cui facevo bene tutte le mie poche cose. Che delusione! Non ho scroccato nemmeno una nota, ma i suoni erano schiacciati, e ho dovuto fare una fatica enorme per suonare sopra il pentagramma. Con Monette sembra che non esistano note alte e note basse, basta soffiare e sono tutte lì, pronte da suonare. Ovviamente non fanno miracoli, ho la mia estensione, da migliorare, come tante altre cose, ma quello che è nel mio range esce con una facilità disarmante.
Deluso, ho deciso di riprendere in mano il Silver, abbandonato nel cassetto da un paio di mesi. Wow. Un suonone tipo due trombe, pieno, vibrante. Facilità in tutti i miei registri. Nonostante la stanchezza, ho suonato un'altra ora (non faccio mai due ore di seguito!), con gioia e soddisfazione.
Stavo mettendo via la tromba, ma ero così felice che ho deciso di provare a suonare qualcosa con il Resonance.
La facilità di salire e scendere su tutta la mia estensione è imbarazzante, poco meglio del Silver. Il suono è più pulito, paragonato al Silver direi troppo pulito, meno vibrante, più piccolo, e meno risonante (a dispetto del nome). Ero contento di come suonava il Resonance. Ora, oggi, il paragone con il Silver ha visto il Silver uscire vincitore, soprattutto a livello di suono.
Ora, stupito, mi chiedo, e chiedo a voi:
- è una questione di backbore? (so che il Silver, sotto questo aspetto, è una via di mezzo tra lo standard e il prana). Qualcuno ha provato un Resonance Prana?
- è una questione di modello? Io finora ho sempre pensato ai codici identificativi di Monette solo per le misure, ma adesso comincio a pensare che ogni modello abbia le sue peculiarità di suono. Per rimanere nell'ambito dei bocchini di grandezza tra il 3 e l'1 e 1/2 Bach (che è la misura che mi piace suonare) Monette fa B2 - B2,5 - B3 - B4, con slap diversi. Qualcuno sa spiegarmi se le differenze riguardano solo le misure e/o se magari ognuno di questi modelli è stato pensato per un certo tipo di musica/musicista?
Grazie, e scusate per la lunghezza del post!