Ciao tizioecaio,
leggendo un po' in giro (e forse sto leggendo troppo ultimamente... ) ho trovato che l'aumento del gap generalmente allunga le ottave... quindi mettendo uno spessore tra bocchino e ricevitore forse è successo questo, rendendomi più facile muovermi agilmente tra gli armonici con un buon suono. Forse nella mia tromba le ottave erano troppo schiacciate, non lo so. Fatto sta che ho ritrovato il gusto di suonare.
Purtroppo ho acquistato da poco una tromba che non capisco. Arrivata con il bocchino in dotazione (più corto di un normale bach, più lungo di un monette) sembrava quasi facile da suonare. Poi ho capito che il bocchino era troppo tagliente, e ho cominciato la ricerca di un bocchino nuovo.
Ho provato il curry 5b, molto comodo, ma sembrava per qualche motivo litigare con la tromba.
Ho deciso di provare un Monette Silver, prestatomi da un amico, e un po' le sensazioni sono tornate buone, a parte qualche scrocco e la rigidità nel salire e scendere con gli armonici (esercizi del Colin, appunto).
Mi sono messo a studiare daccapo, con il bocchino nuovo e la tromba nuova. Io che sono allergico allo studio ho deciso di comprare i libri di Harold Mitchell, ripartendo dalle basi basi.
Ora, con questo piccolo foglietto di carta, ho ritrovato tutte le sensazioni "mie".. e suono come mi ricordo che suonavo prima... con facilità e con gusto.