Invece a me, almeno da quanto appena ascoltato su YouTube, non dispiace. Finalmente musica emotiva, riflessivo-contemplativa, senza voglia di impressionare, “scazzottando” motivi e note accavallate l’un l’altra. Musica “respirata” liberamente, a pieni polmoni. Mi ricorda molto lo stile di Charles Mingus, o anche la colonna sonora del film “Ascensore per il patibolo”, composta ed eseguita da Miles... Ah, magari un giorno riuscissi a suonare anche io così!