Questa cultura non esiste ma perchè non sono (siamo?) mai stati educati al fatto che suonare la tromba può non essere difficile nè faticoso. Solo quelli bravi con la P di Paolo non fanno fatica me è solo perchè loro sono bravi. Ma il NON fare fatica è conseguenza dell'essere bravi o è perchè si è bravi che non si fa fatica? e quanto influisce la giusta attrezzatura?
saluti
Marzullo
Sono vere entrambe le cose. C’è chi è portato istintivamente a suonare nella maniera giusta, il che gli permette di ottenere ottimi risultati da subito e di suonare con poca fatica. È vero però anche il contrario, se si studia nella maniera giusta, col tempo si impara a suonare in maniera più efficiente, faticando di meno ed ottenendo risultati migliori. Io nel mio piccolo, vale a dire un mediocre amatore che non ha niente a che vedere con un Paolo Trettel, nel corso degli anni grazie allo studio sono arrivato a suonare quello che devo suonare senza fatica, senza avere il costante incubo se ce la farò o meno a fare quel particolare passaggio a fine concerto, senza sudare come se stessi facendo una maratona, avendo la serenità per pensare alla musica e divertirmi. Suonare senza fatica non è prerogativa solo dei fenomeni, è un obiettivo raggiungibile da tutti, se la didattica è all’altezza. Se si va nella direzione giusta anche l’equipaggiamento fa la differenza, se ti aiuta ad avere un determinato approccio. Altrimenti, a mio modesto parere, conta molto meno di quanto si pensi.