Come si suona il Flicorno

[Enzo Antonio D Avanzo]

Ti dirò, ho avuto un flicorno di ottima fattura e  più che ottimo brand, non ne faccio il nome, pagato molto più di un cinese, parecchio più più di un bach o Yamaha nuovo, stonato da darlo via quasi regalato, una sicurezza certa ho, chi me lo vendette, usato, ma costoso lo stesso, sapeva ed ha taciuto sul difetto che ho scoperto quando suonando sono arrivato a qual registro, ma acqua passata non macina più. Il mio maestro di tromba ha un flicorno Thomann pagato poco più di 200 euro ed è spettacolare sia come timbro che come intonazione, però non so se è stata una botta di culo. Io ho un Carolbrass Legend, lo trovo, intonato, facile, timbro piacevole e ottima meccanica, non ti nascondo che ho aspettato un anno per averlo perchè ho fatto fare delle modifiche che volevo ed ero capitato nel periodo di spostamento della produzione da una sede ad un altra, ma sono contento è un Taiwan.

[Zosimo]

Ciao enzino, non sapevo del cambio della cb.
Ora dove producono?

[Enzo Antonio D Avanzo]

Sempre nella stessa zona ma con uno stabilimento ingrandito e rinnovato

[fcoltrane]

Grazie Enzo della risposta ,
 una altra mia  curiosità .
Con il flicorno hai o stesso approccio rispetto alla tromba?
Nel senso che puoi passare dall'uno all'altra senza problemi .
e se è così dopo quanto tempo hai acquisito questa attitudine?

[Enzo Antonio D Avanzo]

Non mi sono mai chiesto, se non quando ascoltando altri mi facevo pippe mentali, che differenza ci sia fra il Flicorno e la tromba o la Cornetta, una volta che hai lo strumento in mano ti comporti di conseguenza per cavar fuori il suono che da esso ti aspetti, la cosa a cui ci tengo molto è solo che l'appoggio del bocchino sia similare per non sentire la differenza nell'appoggio. Faccio un concerto di un ora settimanale, musica leggera. alla casa di riposo del mio paese e passo, a secondo della musica da suonare dalla tromba al flicorno e non ho problemi, ma una cosa è certa, ogni giorno eccetto qualche fermo di un giorno ogni tanto, faccio dalle 2 alle tre ore di studio e lo faccio con tutti gli strumenti e per finire a defaticare il labbro anche il trombone, non metterti a ridere, lo faccio spesso. Secondo il mio punto di vista bisogna studiare con gli strumenti per conoscerli ed usarli, quando si prendono, come quando si incontra un vecchio amico, lo conosci.

[fcoltrane]

  grazie Enzo per aver condiviso la tua esperienza , (recentemente parlando con un professionista che reputo  molto in gamba più o meno mi diceva le stesse identiche cose)
anche l'aspetto che dici del trombone non mi stupisce affatto (recentemente ho ascoltato Bergeron che diceva una cosa simile e poi un modo di defaticare le labbra molto simile sui pedali .....per l'idea che mi sono fatto suonare i pedali o suonare il trombone presenta tantissime analogie.
Sulla utilità  di studiare e di conoscere uno strumento è anche questa una idea che condivido integralmente .

[Mauro 58]

Non mi sono mai chiesto, se non quando ascoltando altri mi facevo pippe mentali, che differenza ci sia fra il Flicorno e la tromba o la Cornetta, una volta che hai lo strumento in mano ti comporti di conseguenza per cavar fuori il suono che da esso ti aspetti, la cosa a cui ci tengo molto è solo che l'appoggio del bocchino sia similare per non sentire la differenza nell'appoggio. Faccio un concerto di un ora settimanale, musica leggera. alla casa di riposo del mio paese e passo, a secondo della musica da suonare dalla tromba al flicorno e non ho problemi, ma una cosa è certa, ogni giorno eccetto qualche fermo di un giorno ogni tanto, faccio dalle 2 alle tre ore di studio e lo faccio con tutti gli strumenti e per finire a defaticare il labbro anche il trombone, non metterti a ridere, lo faccio spesso. Secondo il mio punto di vista bisogna studiare con gli strumenti per conoscerli ed usarli, quando si prendono, come quando si incontra un vecchio amico, lo conosci.

Non potrei essere più d'accordo con Enzo.
Anche io, come dicevo tempo fa in un post simile, non mi sono mai fatto domande sul "come" approcciare questi strumenti: essendo strumenti diversi, hanno ovviamente suoni diversi.
Io, nei miei enormi limiti, non ho mai cercato di modificare il suono di uno strumento, ma ho sempre cercato di coglierne le particolarità.
Di solito, uso la tromba per i brani pop/swing, la cornetta per il dixie e il flicorno per le ballad.
La differenza del timbro risiede nello strumento stesso: uso lo stesso bocchino (parlando di misure e di appoggio) con la tromba, la cornetta e il flicorno e non ho mai avuto difficoltà nel passare dall'uno all'altro. Nello specifico, uso una misura 12S che ho mutuato da un Giardinelli originale del 1983 e che poi ho fatto replicare sia per la cornetta, che per il flicorno.
Al trombone non ho mai pensato (per ora), ma mai dire mai...
 

[Zosimo]

ma che differenza c'è tra le cornette british style e le american?
me fate un po' de scòla? grazie

[Mauro 58]

ma che differenza c'è tra le cornette british style e le american?
me fate un po' de scòla? grazie

Ciao, Zosimo.

A causa della mia scarsa conoscenza, sono sicuramente la persona meno adatta per rispondere alla tua domanda.
Posso risponderti per quello che so, ma sicuramente qui ci sono persone molto più ferrate di me in materia.
La cornetta "american" dovrebbe, in virtù della sua conformazione, avere un suono più aperto della versione "british", che invece ha un suono più scuro.
Ma credo che molto dipenda anche dal tipo di bocchino utilizzato.
A me, per l'uso che ne faccio, serve un suono aperto (stile Bix Beiderbecke, per capirci), che va benissimo per fare qualche brano in stile dixie.

[fcoltrane]

Grazie Mauro e Zosimo per il contributo .
Certo avete anche  parlato di nuovi strumenti e di differenze tra british e american e dovete considerare che questo è un forum pubblico e letto da menti labili come la mia
(quindi alcuni argomenti a mio parere vanno trattati con moderazione....... )
se parte il tarlo anche per le cornette è la fine ........
tornando al flicorno oggi ho riprovato a suonarlo .
l'aspetto singolare è che dal punto di vista della emissione è per me molto più semplice della tromba.
(per produrre suono posso spingere l'aria ancora meno)
ed anche l'estensione è più facile .
il vero problema è l'intonazione perchè non sono per nulla abituato a tirar su alcune note.
(il bb basso è terribilmente calante ....e non è l'unico)

se suono una singola nota lunga è perfetto (quasi posso dire che il suono mi piace ha la giusta presenza di soffio )
ma se provo ad articolare con altra nota si verifica la tragedia.........stonato oltre le mie possibilità.
che dire , purtroppo lo devo mettere da parte anche perchè la molla che serve per far tornare al posto la chiave per intonare non funziona più non fa il suo dovere.

sono affezionato a questo cinesino ma temo che studiare sia controproducente perché devo stravolgere il mio modo di suonare.....
mi manca il confronto diretto con chi sa suonare 
in altro momento lo avrei fatto provare a qualcuno che sa suonare per capire se con la tecnica si riesce comunque a suonare. (per tecnica non intendo quella di uno straordinario musicista ma quella media di uno studente ad esempio)..........