Author Topic: Consiglio tecnico  (Read 639 times)

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Offline eugeniovi

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Consiglio tecnico
« on: June 08, 2020, 08:56:37 AM »
Anceh io sarei per dove cade il bocchino cade (naturalmente non sul naso  :)). Conformazione dentale, labiale, muscoltura, postura etcc. fanno si che non tutti abbiano, come dimostrato la stessa posizione. Bene! Tu vai avanti con lo studio ma ad un certo punto qualcosa non riesce e ti vengono i dubbi....provo a spostare la posizione? Abbasso, alzo, posiziono la testa piu' giu', piu' su....Ecco la mia domanda è questa: chi ha 'forzato' la posizione ricavandone beneficio? Ha senso oppure dalle prime gioie iniziali poi tutto ritorna come prima? Grazie e buona giornata a tutti
« Last Edit: June 08, 2020, 09:09:30 AM by eugeniovi »

Offline Mar

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Re: Consiglio tecnico
« Reply #1 on: June 08, 2020, 09:21:23 AM »
Ciao Eugenio, io ho sempre avuto una impostazione naturale e abbastanza redditizia, nel senso che i miei progressi erano costanti e non mi sono mai trovato di fronte al muro del 'questo non riesco a farlo' per troppo tempo. A un certo punto ho voluto provare a coinvolgere un po' di più il labbro inferiore nella vibrazione per provare a migliorare il suono, quindi spostando l'appoggio un po' più in basso. All'inizio la memoria tattile mi riportava alla posizione iniziale, poi la nuova posizione è diventata quella abituale (nel giro di due o tre mesi). Certo non si trattava di un grande sconvolgimento...

Offline eugeniovi

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Re: Consiglio tecnico
« Reply #2 on: June 08, 2020, 09:28:45 AM »
Grazie! In effetti è quello che ho fatto da Sabato e mi sembra meglio sia in estensione che in resistenza, il suono sicuramente verrà dopo ma mi sembra veramente meglio. Era per condividere e magari per non trovarmi tra sei mesi a fare altro passo indietro....ma con la tromba sai i rischi che corri  :)

Offline Mar

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Re: Consiglio tecnico
« Reply #3 on: June 08, 2020, 10:33:22 AM »
In effetti io ho fatto la stessa cosa ragionando al contrario, volevo dare più corpo al suono e ho ottenuto anche vantaggi di resistenza ed estensione. Semplicemente perché la vibrazione è la base di tutto. Nello stesso periodo avevo deciso di accentuare un po' il puckering che già facevo naturalmente. All'inizio ricordo che la vibrazione del labbro inferiore era un po' grezza se confrontata con quello superiore, che avevo utilizzato quasi esclusivamente per diversi anni. Anche qui con un po' di attenzione ho imparato nel tempo a concentrare la vibrazione in un piccolo punto preciso, per il labbro inferiore come era già per quelli superiore. Mi è stato utile per il primo periodo ridurre la dimensione del cerchio per focalizzare con precisione il punto. Da allora posso passare da una misura di 1 e 1/2 a una misura di 7 senza problemi e senza dover modificare nulla del mio assetto

Offline Norman

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Re: Consiglio tecnico
« Reply #4 on: June 08, 2020, 12:55:33 PM »
Io con la posizione del bocchino ho patito per anni. Ho avuto grossi problemi che quasi mi hanno portato a smettere... Di esperimenti ne ho fatti tanti e continuo a farne, non c’è niente di male a fare qualche prova e vedere si migliora qualcosa. Col passare degli anni ho capito che la posizione del bocchino non è così importante come si crede, e che quello che davvero è importa è mettere le labbra nella miglior condizione possibile di imparare a vibrare bene, il che a mio parere dipende molto più dalla respirazione che dalla posizione sulle labbra. Anche io oggi posso suonare misure diverse di bocchini senza che questo mi comporti drammatici problemi o che mi comprometta alcunché... Onestamente non saprei neanche descrivere la mia posizione, tanto poco ci bado. A volte ho la sensazione di non suonare neanche sempre nella stessa posizione! Per quanto mi riguarda meno ci penso, meglio è. Più penso a postura e respirazione, meglio è. Dopo tanti anni credo di aver capito cosa intendevano Jacobs e gli altri, e penso che avessero ragione sacrosanta. La posizione è solo uno dei tanti fattori, ma niente di così “sacro” e critico come pensavo nei primi anni di studio. Se qualcosa non funziona la prima cosa a cui penso non è quella.
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Offline eugeniovi

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Re: Consiglio tecnico
« Reply #5 on: June 08, 2020, 01:07:51 PM »
Caro Norman come sempre scrivi cose giustissime! Leggo sempre i tuoi post con estremo interesse. Verissimo, i  problemi sulla tromba non possono essere scaricati solo ad una cosa isolata poiche' il suonare coinvolge la totalità dei meccanismi che producono il suono. Purtroppo mi sembrava che la posizione 'vecchia' ad un certo punto anche prendendo aria, farla salire etcc.. non mi sostenesse sulle note alte. Ora va meglio ma è presto per dire dove e se me la far pagare prima o dopo  :). Ciao

Offline fcoltrane

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Re: Consiglio tecnico
« Reply #6 on: June 08, 2020, 04:17:42 PM »
Sono la persona meno indicata per dare consigli perché la mia esperienza è limitata con la tromba ed in più da autodidatta. Ma provo a farlo lo stesso perché sono convinto che gli strumenti a fiato presentino gli stessi problemi di apprendimento ed io da questo punto di vista sono un esperto perché credo di averne affrontati parecchi con il sax. Il problema maggiore che si incontra via via che ci si sposta dal centro del registro e si sale è di schiacciare il suono e di strizzarlo. Una delle caratteristiche più rilevanti di quelli che sanno suonare è di riuscire a suonare un fa diesis basso ed un fa diesis del registro acuto quello della terza ottava con la stesso corpo . Come ci si riesca ancora  non lo so praticamente ma teoricamente si nel senso che gli indici sono spesso dove non te li immagini. Il registro basso ad esempio è un indice sicuro se stai emettendo bene o meno. Perché ad esempio se suoni questa parte di registro la tendenza sarà di suonare in maniera afona rispetto al registro centrale.  Quindi quando si sale Si strizza e quando si scende non si riesce a riempire di suono. Quale è il modo migliore per studiare ? Per me la svolta è stata capire come aprire il suono sul registro acuto riducendo il volume. Una delle tecniche che si utilizza per impararlo e quella del confronto. Si parte dal centro e ci si sposta di mezzo tono e si confronta il suono con quelllo centrale con il massimo senso critico che le nostre orecchie consentono

Offline fcoltrane

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Re: Consiglio tecnico
« Reply #7 on: June 08, 2020, 05:56:15 PM »
Dimenticavo di illustrare la tecnica per rendere due suoni diversi per posizione in eguali. Questa tecnica mi è stata insegnata da un sassofonista e di recente la ho ascoltata da Sandoval e Pierobon   . Si parte dal registro centrale il sol ad esempio è si suona nella maniera migliore che la nostra tecnica ci consente quindi si suona un fa diesis rendendolo eguale al sol dal punto di vista del corpo e del volume e del timbro quindi diversa solo per posizione e quindi intonazione mezzo tono più bassa . A questo punto sulla posizione di sol si suona esattamente lo stesso suono fa diesis . Tendenzialmente la tecnica consentirà di renderla quasi brillante come la nota fa diesis Suonata sulla posizione normale è l’unico modo è lavorare sulla emissione . Una tecnica ottima col sax consente di rendere eguali due note che si distanziano di una terza quindi sulla posizione sol si riesce a tirar fuori un mi bemolle più in basso. Con la tromba non lo so io già faccio fatica a rendere simile un fa diesis suonato sulla posizione di sol