Esordisco dicendo che non ho mai suonato un filicorno, e se devo dirla tutta, nemmeno una cornetta.
Io suono la tromba, perché a me piace proprio il suono della tromba.
Non ho risposto finora a questo post perché non ritengo di avere la competenza per giudicare un suono di filicorno. Pur essendo della stessa famiglia della tromba, è un po' come se mi chiedessi se preferisco il clarino di Benny Godman o quello di Sidney Bechet, è solo una questione di gusto personale.
Quindi prendo le mie due orecchie e il mio personalissimo gusto per rispondere alla tua domanda.
So che la moda vuole che il suono jazz sia scuro e soffiato, ma farlo con il filicorno diventa quasi banale, e perdonatemi il termine forte ma al momento non ne trovo altri
Quindi in questo brano preferisco il suono brioso di Jay Thomas, anche se questo duetto non mi ha emozionato particolarmente.
Tanto di cappello a 2 ottimi musicisti, ma non hanno incontrato il mio gusto.
Sono andato a sentirmi poi qualcosa di Tony Glausi che conoscevo poco.
Sono andato a sentire brani in cui suona il filicorno, e brani in cui suona a tromba. Mi sembra bravissimo, vorrei ascoltarlo dal vivo, ma al tempo stesso trovo il suo suono troppo dolce.
Poi l'ho sentito cantare e mi ha fatto venire una carie.
Ok il suono scuro, ok il suono caldo, ma mi manca un po' di cazzimma. Forse va bene per limonare in macchina.
Credo che l'esempio di Chet Baker abbia creato degli emuli non all'altezza, perché hanno cercato di copiare solo le sue qualità, quando invece erano i suoi difetti a renderlo grande e inimitabile