Io credo che siamo tutti diversi, posizione della mascella, conformazione dei denti, grandezza delle labbra, per cui quello che per me è un rischio per te può essere un'opportunità.
Questo è uno dei motivi per cui nello studio della tromba e nelle scelte dei materiali bisognerebbe essere affiancati da persone competenti (e non riparto con la pippa del maestro sì maestro no maestro ma di che tipo).
Io, per rispondere a te Francesco, dico che la mia cura "bocchino lead" non è stata una forzatura, o almeno non come la intendi tu. È stata proprio pura didattica. Il bocchino lead è stato un maestro, mi ha insegnato tante cose e mi ha dato molti consigli, senza usare parole.
Mi ha insegnato a prestare maggior attenzione alla vibrazione, una vibrazione concentrata in un punto sempre più preciso, sempre più riconoscibile, sempre più limitato.
Con la consapevolezza di questo ora posso suonare senza problemi qualsiasi bocchino indipendentemente dall' appoggio, dalla gola, dalla larghezza o dalla profondità della tazza.
Posso anche passare repentinamente da un canneggio M a un canneggio L senza soffrire il passaggio.
Questo perché mi affido totalmente ed esclusivamente a quello che faccio io, dentro al corpo e fino alle labbra, e quindi mi adatto senza difficoltà e senza pensieri a qualsiasi attrezzatura.
Poi logicamente ogni parametro dell'attrezzatura influenza in qualche modo la risposta, anche se non così tanto come credevo (e come sentivo) qualche anno fa.
Quindi per tornare all'inizio della tua risposta Francesco sì, certo, ho comunque le mie preferenze, che sono cambiate parecchio dopo la "cura lead", e che ora sono dettate quasi esclusivamente dalla comodità