Tra tutti gli esempi che ho trovato in rete per studiare le scale il più bello è quello di Marco Pierobon .
Molti ritengono che ci sia un suono jazz uno classico ecc.... per me non è così . Se hai un bel suono puoi fare quello che ti pare .
Ritengo poi che dalla imitazione si ottengono enormi benefici (e non solo nel jazz).
Si deve andare su Spootyfy e play with me Marco Pierobon.
Propone un metodo semplice ma sul quale formare la propria tecnica .
si studia prima sino alla nona . e poi la seconda volta si suona per due volte avanti ed indietro tutto legato.
Per i jazzisti (questa una mia piccola aggiunta ) potete prima suonare all'unisono esattamente alla stessa maniera , dopo quando riuscirete a suonare legato provate ad inserire il fraseggio jazz.....
Dico questo perché se suonate all'unisono con un musicista che suona tutto legato e voi invece inserite la lingua ma siete precisi con il fraseggio riuscirete a suonare all'unisono con un ottimo risultato.
(l'unica accortezza è di non creare buchi tra le note.)
se avete una tecnica di questo tipo potrete affrontare l'improvvisazione con maggiore facilità.
