oggi ho preso il flicorno cinese e svariati bocchini che avevo nel cassetto
un Bach 6fl un Bach 3 b fl
un Ar r6 fl 42
vado per provarli e il Soave si ribella e non consente la prova .
In privato mi ha detto sti bocchini io non li faccio entrare.......
ho scoperto così ciò che mi ha spiegato Zosimo.
il ricevitore del soave è più largo di quello cinese e quindi i bocchini non sono intercambiabili.
anche le due penne Ar che avevo acquistato usate vanno bene per il cinese ma non per il Soave.
fortunatamente le tazze sono intercambiabili e quindi sono riuscito a provare anche r6 42 montandolo su una penna 42.
(e non è male perché è diverso dall' Ar M 42. sembra abbia il foro più grande.)
più brillante degli altri bocchini ma con un suono più piccolo rispetto a mio preferito.
Ho provato anche a suonare con il flicorno cinese ed è stato un bagno di sangue .
il singolo suono si riesce a correggere ma le relazioni tra le note sono troppo sfasate , non capisco come alcuni riescano ad intonare qualsiasi strumento probabilmente con grande tecnica si riesce a fare quasi tutto .......
una cosa è certa io che sono una schiappa non ci riesco e ho bisogno di qualsiasi aiuto per avvicinarmi ad una intonazione accettabile e da questo punto di vista il Soave è un vero amico perché non ti tradisce le note stanno tutte li dove te le aspetti.
sono curioso di provare i bocchini DW ma credo di essere ormai irrimediabilmente abituato al suono dell'ar m s 46 .........mai dire mai , il divertimento è anche provare nuovi bocchini.