Don Cherry

[eugeniovi]

Dopo le 'tensioni' di ieri ascoltiamoci un sempre grande Jazzista soprattutto legato agli anni 60/70  Qui con la Pocket a lui tanto cara,esegue un tema bellissimo di Monk (ma qual' è non bello), con un accompagnamento inusuale per lui . Forse era più giusto presentarlo nelle sue produzioni più tipiche quali Brown Rice, Mu...ma forse non tutti potrebbero apprezzarlo. Ciao e buon ascolto

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=aNXePvT5H0s&feature=related[/youtube]

[anrapa]

Mi piace il personaggio ma per niente come suona.
Voglio dire, se non vedessi lui nel video e osservassi le sue espressioni, stopperei il brano dopo pochi secondi. Sono strano?

[eugeniovi]

Mi piace il personaggio ma per niente come suona.
Voglio dire, se non vedessi lui nel video e osservassi le sue espressioni, stopperei il brano dopo pochi secondi. Sono strano?

Non non sei strano, tu giudichi con l'ottica dell'accademia  no pulizia suono? no bravo trombettista.Ecco, dimentica questi parametri, Don Cherry è un personaggio che sicuramente non fa dell'accademia il suo punto di forza, anzi sono d'accordo con te, ma sappiamo che il jazz è crogiolo di stili. Va apprezzato forse più per le sue performances dal vivo legate alla meditazione e ritmi africani, stimolando l'ascoltatore/spettatore non con il fraseggio ma con l'introspezione.  Ciao

[anrapa]

E' che io di introspezione mi sa che non ne ho mai fatta.

[eugeniovi]

E' che io di introspezione mi sa che non ne ho mai fatta.

 

[anrapa]

Magari dopo i 40 anni, ma quello tocca a tutti........

[Zosimo]

Consgilio l'album Vibrations con il mio mito Albert Ayer