....THE WINNER....is..... : fcoltrane ! ! !
Cominciamo da Bill Hart, in effetti anche il più facile ad individuarsi.
Concordo in tutto le considerazioni che hai scritto su di lui .
Per Adam Rapa il discorso è stato più sottile.
Ad un primo ascolto sembrava un pelo sotto le esibizioni dei più bravi tecnicamente.
Negli ascolti successivi, ho riascoltato l'esecuzione di tutta l'orchestra prima dei soli , per farmi entrare nelle orecchie e memorizzare bene la progressione e sopratutto il suono degli accordi , l'armonia adottata nella esecuzione del brano.
Questa è una cosa, come ho ripetuto più volte qui su questo forum, in altri post, fino alla noia, che i professori ci suggerivano sempre, quando per un paio d'anni ho seguito e frequentato delle lezioni collettive ad una scuola jazz : Imparare a distinguere e riconoscere gli accordi e quindi incamerarne il suono nelle orecchie ; imparare la progressione degli stessi, incamerare la struttura del brano. Questo è utile non solo quando suoni per sapere anche senza leggere dov'è che stai, ma è utile anche durante l'ascolto di interpretazioni fatte da chicchessia , perchè così facendo impari e riesci a distinguere ed apprezzare anche le eventuali improvvisazioni armoniche oltre che le melodiche. Esercitrsi a scrivere la parte relativa all'armonia di un brano sul quale si suona, (scrivendo anche gli accordi più complessi con dei programmi di videoscrittura musicale ,( i quali permettono anche l'ascolto di ciò che si è scritto), aiuta, ed affina a scoprire e riconoscere anche le sfumature più sottili degli accordi più complessi; impari proprio a memorizzare come si sviluppa armonicamente il brano e ti apre ad un tipo di ascolto totalmente nuovo e consapevole.
Il solo di Adam Rapa , come tutti gli altri, pur privo della orchestra di sottofondo, è stato da me ascoltato ed incamerato come se, comunque, stesse suonando l'orchestra di sottofondo, e questo mi ha permesso di apprezzare la scelta delle note che ha suonato. Tutti noi che suoniamo ( al di là del livello tecnico che abbiamo individualmente ) sappiamo che il solista quando interpreta o improvvisa , comunque mantiene un legame con la melodia del brano, e questo lo fa scegliendo delle note della melodia originale, sulle quali si appoggia durante il solo. Riconoscerle (e per riconoscerle devi conoscere il brano originale), o individuare, conoscendo l'armonia del brano in quel punto, quali note sta sostituendo, ti permette di seguire la scelta melodica che il solista sta eseguendo.
Questo quando il solista .... non mette le note veloci....
Adam Rapa , sentendo la scelta melodica delle note che ha suonato, fra tutti, per me è quello che ha fatto il solo migliore, ....direi che ha fatto un solo pregevole.
Ancora complimenti fcoltrane ! Hai un buon orecchio ! Ciao !