Author Topic: Harrelson Summit Jazz (mini recensione)  (Read 2502 times)

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Offline miles74

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Harrelson Summit Jazz (mini recensione)
« on: October 02, 2010, 02:45:19 PM »
a grande richiesta  felicissim


Jason Harrelson è un trombettista e costruttore statunitense che inizia il suo lavoro modificando trombe di altri costruttori e trombe vintage,più tardi passa alla costruzione artigianale di trombe a suo nome.
I modelli sono svariati e alcuni personalizzabili in base alla esigenze del cliente e con costi assai diversi tra loro (si va da 1500 dollari di una HT3 fino ai 4500 di una Jazz o di una Lead).
Si basano sulla concezione della "SWE Technology" che sostanzialmente preserva l'energia delle onde sonore che viaggiano all'interno dello strumento creando meno dispersione.
Lo strumento in mio possesso (grazie anche all'amico anrapa) è uno dei più belli della linea Harrelson la Summit Jazz.
La finitura è raw brass ed ha uno stile che esteticamente ricorda molto le monette.
Parte con una leadpipe appesantita da una doppia lastra (dove è presente la scritta Summit) che si fa via via sempre più sottile verso la fine,la pompa principale ha un disegno ovale con uno scarico per l'acqua che si può avere sia con chiavi amado che con saturn key (la mia ha le amado) presente anche sulla pompa del terzo pistone.
La meccanica (costruita da lui se non ricordo male) è molto buona e veloce alla pari con quella taylor per avere un metro di paragone,già presenti ci sono gli appesantitori sia nella parte bassa che nella parte alta dei pistoni dove è presente anche una lastra per appesantire lo strumento e che fa da conguinzione tra leadpipe e l'altra parte,dove harrelson ha inciso oltre al suo nome anche il tipo di leadpipe,nel mio caso 2 (che corrisponde circa ad una ML) e la grandezza della campana, 7,nella parte sotto della stessa incide anche la data di nascita e cioè 28/10/2010.
la presa è molto ergonomica e comoda con degli anelli per le pompe e per il mignolo anch'essi ovali.
a prima vista pare una tromba pesante ma in realtà pesa poco meno di 1300 grammi ed decisamente ben bilanciata.
ha un emissione molto facile in tutti i registri, niente a che vedere con una bach per intederci e senza nulla togliere ad una bach che ho suonato per una vita,ma qui siamo su altri pianeti.
per quanto riguarda il suono è ricco di armonici e scuro,un briciolo meno della lite che avevo prima,viene consigliata da harrelson per gruppi jazz piccoli ma io la uso anche in big band o per la classica e devo dire che è favolosa anche in questi contesti.
vi chiedete se slotta???si si slotta  :D
in definitiva fino ad ora (non pongo limiti per il futuro) è la tromba che mi è piaciuta di tutte fra quelle che ho posseduto anche se a certi livelli presumo sia più un fatto di feeling personale che altro.

difetti?????per me non ne ha, anche se potrebbe migliorare l'estetica dal punto di vista "tamarro" con l'aggiunta di possibili rifiniture alla taylor.  salut
Bb : Harrelson Summit Jazz Raw Brass - Bach New York Vintage 1937(restored by Charlie Melk)
Piccolo : Yamaha Bb-A Ytr 6810
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Offline marsalis88

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Re: Harrelson Summit Jazz (mini recensione)
« Reply #1 on: October 02, 2010, 03:15:51 PM »
Ora ci devi pubblicare le foto  felicissim
Bb trumpet: Bach Stradivarius 37 del 1986, Conn Director del 1960
C trumpet: Bach Stradivarius 229 25H del 1980
Eb trumpet: Di Grigolo SOLO
Flugelhorn Bb: Courtois 154R, Worischek Concert Rotary, Couesnon STAR '70
Cornet Bb: Boosey&Co. Silbron "Class A" del 1930
Bugle: Couesnon La Fayette '48
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Offline miles74

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Re: Harrelson Summit Jazz (mini recensione)
« Reply #2 on: October 02, 2010, 03:29:19 PM »
eccole.sfrutto quelle di anrapa che aveva fatto prima di vendermela

http://www.dropbox.com/gallery/372611/2/Trombe/Harrelson%20Summit%20Jazz?h=44ab18
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Offline andreache

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Re: Harrelson Summit Jazz (mini recensione)
« Reply #3 on: October 02, 2010, 05:03:31 PM »
Grazie  felicissim

Offline StefanoMassari

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Re: Harrelson Summit Jazz (mini recensione)
« Reply #4 on: October 02, 2010, 05:12:27 PM »
Bellissima quella tromba! pollices
Complimenti
Stefano Massari

Offline anrapa

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Re: Harrelson Summit Jazz (mini recensione)
« Reply #5 on: October 02, 2010, 08:47:05 PM »
Mi permetto di aggiungere qualche impressione personale avendo posseduto e suonato per qualche tempo questa tromba: è incredibilmente pronta, "veloce", vibra moltissimo, non è per niente "nasale" e si sente che Harrelson ragiona come i grandi artigiani della tromba.
Come suono io l'ho trovata parecchio "acida", nell'accezione positiva che intende Nic, bella cattiva. Nella classica non mi ci sono trovato perchè io ho la fissa del suono scuro. Il cannello e le pompe ricordano tantissimo la Prana 3, sottilissimi, il blocco pistoni relativamente più pesante.
"Purtroppo" preferisco le trombe pesanti e i suoni notevolmente più scuri quindi non è la mia tromba preferita (così come la X-Lite nella linea delle Taylor) ma è evidente che si parla di una tromba di un notevole livello.
La cosa che mi ha colpito, come accadde per la Getzen Genesis, è che l'aspetto ti fa immaginare un tipo di suonabilità alla Monette mentre è molto più "standard", facile e prevedibile come una Yamaha, non ti obbliga a cambiare il modo di suonare. Questo è un indubbio vantaggio se si cerca un cambio nel suono ma non si vuole lavorare duramente per ottenerlo. E' anche vero che non si avranno i vantaggi che si possono ottenere imparando a sfruttare una tromba costruita per rendere al meglio suonata "low on the pitch". Va a gusti... come tutte le cose.
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Offline Jenga

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Re: Harrelson Summit Jazz (mini recensione)
« Reply #6 on: October 11, 2010, 04:26:24 PM »
[cut] e la grandezza della campana, 7,nella parte sotto della stessa incide anche la data di nascita e cioè 28/10/2010.

viene dal futuro?  felicissim
una domanda: i pistoni "a scomparsa" quale vantaggio hanno? è una scelta puramente estetica o ci sono anche motivi meccanici?
vedo che su molte trombe (questa, la Getzen Genesis, Edwards...) viene adottata questa soluzione e mi chiedevo quale sia il motivo.
« Last Edit: October 11, 2010, 05:02:51 PM by jenga »
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Offline anrapa

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Re: Harrelson Summit Jazz (mini recensione)
« Reply #7 on: October 11, 2010, 04:29:07 PM »
È solo una scelta estetica: i "recessed top caps" non sono necessariamente associati a meccaniche a corsa corta anche se spesso è così.
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Offline miles74

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Re: Harrelson Summit Jazz (mini recensione)
« Reply #8 on: October 11, 2010, 07:20:52 PM »
viene dal futuro?  felicissim
una domanda: i pistoni "a scomparsa" quale vantaggio hanno? è una scelta puramente estetica o ci sono anche motivi meccanici?
vedo che su molte trombe (questa, la Getzen Genesis, Edwards...) viene adottata questa soluzione e mi chiedevo quale sia il motivo.

ehm 28/01/2010  :)
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