E' una cosa che cerco sempre di far notare quando faccio provare le trombe. La resa dello strumento è funzione di tantissimi fattori, non ultimo la distanza dell'ascoltatore dalla fonte sonora. Quando si prova una tromba bisognerebbe sempre avere un amico fidato che suona lo strumento per te mentre tu lo ascolti da distanza diverse, in stanze con acustiche diverse, usando il tuo stesso tipo di bocchino etc etc etc...
Purtroppo chi prova uno strumento ha una percezione falsata di come questa viene percepita dal pubblico, la famosa "proiezione" che tutti sostengono di percepire quando provano una tromba non è altro che la misura di quanto lo strumento disperda energia vicino al trombettista. Non è assolutamente misura di quanti decibel arrivino in lontananza. E anche questo fattore non descrive al meglio COME viene sentita una tromba in lontananza. Alcuni armonici sono percepiti più forti sebbene trasportino meno energia.
Faccio un esempio più chiaro: una tromba MOLTO chiara, dal suono molto metallico, per capirci, sembrerà essere più proiettante di una "scura". In realtà risalta semplicemente di più rispetto.
Facciamo un esempio con i TV: fra un marrone di un TV da 5000 euro ed un blue scuro di un televisore da 200 euro la differenza percepita in termini di luminosità può essere poca anche se i pannelli sono notevolmente diversi quanto a qualità. Uno stesso colore mostrato su pannelli di prezzo diverso mostra già meglio la differenza di luminosità, e questo è un metodo migliore per valutare un TV.
Se invete confrontiamo un marrone di un TV da 100.000 euro ed un pietosissimo bianco di un Mivar 14" da 100 euro ecco che il bianco sarà immensamente più "luminoso".
La domanda è: è luminoso il TV o è il bianco a farsi notare di più?
Quindi: una tromba estremamente "chiara" proietta di più di una tromba "scura" costruita però su canoni che permettono una effettiva maggiore proiezione del suono?
E poi: chi può valutare questa proiezione? Il suonatore o il pubblico? E questa "proiezione" non sarà funzione della distanza alla quale è posto l'ascoltatore? Non saranno quindi i diversi armonici a risaltare di più piuttosto che l'effettiva proiezione?
Etc etc etc...
Detto questo: quel video mostra come vari il "colore" del suono in funzione della distanza dall'osservatore ma vi consiglio di vedere gli altri video di Monette dove fa sentire le trombe da MOLTO più vicino e poi da molto lontano. In quei casi la differenza è veramente notevole.
Quasi sempre le trombe leggere sono più belle da vicino e quelle pesanti più belle da lontano.
Ciao!
Tony