Secondo me si puo paragonare la tromba in carbonio/campana in carbonio come a fare musica con un sequencer.................mi da l'idea di suono artefatto pur non avendola mai sentita.
Dai non cadiamo nel solito errore di definire tutto ciò che puzza di nuovo come "freddo" e digitale :-)
In realtà non è possibile dire una cosa simile sino a quando non si è provato lo strumento in questione.
Detto ciò, in merito a quello che hai scritto qualche post addietro:
" in "advantages"(tradotto vantaggi) si legge: "...diventa possibile sopprimere queste vibrazioni nel tubo..."
e poi ancora:
"La vibrazione delle labbra supportate dalla colonna d'aria vengono amplificate dalla tromba che a sua volta entra in vibrazione............giusto? Ma questa azienda riesce a sopprimerne le vibrazioni"
c'è un errore di fondo: nel testo originale in inglese non è scritto che vengono eliminate tutte le vibrazioni, ma viene detto che "By making wind instruments from carbon fiber compounds, it becomes possible to suppress those vibrations in the tube that simply waste energy" tradotto: vengono eliminate quelle vibrazioni che semplicemente sprecano energia.
In altre parole quello che viene detto è che utilizzando la fibra di carbonio cercano di seguire la stessa strada intrapresa da artigiani più tradizionali (Taylor, Harrelson, Monette, per citarne alcuni), quando introdussero trombe a massa elevata... infatti con l'introduzione delle trombe pesanti si cercò proprio di limitare al massimo la messa in vibrazione del metallo stesso, per evitare la dispersione energetica delle onde stazionarie che sono la vera sorgente del suono...
Quindi la frase scritta sul sito della decarbon, non è una eresia, ma ha perfettamente senso... non sto a questionare poi sul fatto che siano riusciti o meno ad ottenere questo risultato perché sarebbe necessaria una analisi approfondita sulla propagazione sonora... ma tant'è, questa è un'altra storia ;-)
I.