si infatti molte dei concetti sono chiari anche per me.
un aspetto molto interessante (e comune anche alla tecnica sassofonistica) è di studiare per gradi.
ad esempio lo studio che propone con una sola emissione che consente di suonare un intervallo di quinta e tutte le note comprese in questo intervallo è uno studio che conosco bene.
(quando hai una emissione che ti consente di intonare una terza puoi provare a studiare una quinta e così via) .
o anche rendere omogenee due note poco distanti (tipo un tono) legandole più volte con una sola emissione .
(per poi riprodurre lo stesso per i vari gradi della scala)
mi sembrano gli stessi esercizi che ho praticato per anni. (per sincronizzare dita e emissione)
anche questa idea ricorrente (in svariati video didattici) che mima come se il soffio deve andare dritto davanti a se e sostenuto ma senza sforzo.
fosse stata la tromba in bb avrebbe scalzato Porter
ed il suo video dalla barra preferiti .
il primo è Rapa perchè quella unica nota tenuta nel suo video è il top