Se posso dire la mia, suonare più strumenti a mio modestissimo avviso (visto il livello...
) dà qualcosa in più, e preciso: qualcosa di più al cervello. Poi c'è il problema pesantissimo del dover dividere il tempo a disposizione, che per molti di noi già è poco, o pochissimo, e qui siamo tutti d'accordo, occorre fare delle scelte.
Ma entrare nel mondo di uno strumento diverso da quello a cui si è abituati, se si tiene duro, alla lunga dà una visione della musica del tutto diversa. E dico "entrare nel mondo" perchè è solo "entrando" che tocchi i veri problemi...
Io ho cominciato col piano, dopo decenni di capocciate al muro, e dopo aver rotto finalmente gli indugi e comprato la tromba, il mio modo di vedere e "sentire mia" la musica è sicuramente evoluto (poi non so suonare ok, ma non mollo, vedremo alla fine dei giochi...). E' duro far convivere due strumenti (o anche più di due, per quelli particolarmente pazzi e autolesionisti..), è come un harem ...
ha i suoi pro e contro.... alcuni aspetti sono pesanti, tanto è vero che l'"harem" come nella vita reale ce l'ha soprattutto chi se lo può permettere... (in termini di soldi e di tempo, etc. al di là dell'aspetto etico...
)... e come per l'harem la scelta che si fa non è solo razionale, è anche "sentimentale"