Quello che dice Toro è verissimo, ma è proprio per questo che non capisco il perché di questo turbamento. Un robot è una macchina, ed in quanto tale non può avere niente di quello che è la nostra sfera emozionale, intuitiva, immaginativa. Forse un domani ci si arriverà, ma di certo è un orizzonte molto lontano, visto che già facciamo fatica a capire come funzionano queste cose nell'essere umano... E' possibile uno sviluppo del genere, ma mi pare un orizzonte remoto a dir poco.
Questi robot potranno, allo stato attuale, essere degli efficientissimi esecutori di qualcosa che comunque dovrà essere pensato da un essere umano. In fondo non è niente di diverso da un sofisticato sequencer. Già oggi se fate uno spartito con Finale, mettendo tutti i segni di espressione e via dicendo, ed avete un banco suoni di qualità, vi viene fuori un'esecuzione molto migliore di quanto molti di noi potrebbero anche solo sognare... La differenza è che qui hanno costruito un robot che invece di emettere direttamente i suoni con un sequencer lo fa utilizzando uno strumento vero. Ma dal punto di vista dell'intelligenza artificiale non cambia molto.