Sulla birra mi sono ricreduto. All'inizio la paragonavo più o meno alla coca-cola ma grazie alla guida di un amico super esperto ho scoperto un mondo non meno affascinante di quello del vino.
Per prima cosa scordiamoci le birre in lattina o in bottiglia, al 90% sono non dico schifezze ma certamente prodotti ben lontani da quello che "dovrebbero" essere. La birra va bevuta fresca, "cruda", cioè non pastorizzata (non intendo non filtrata, che è tutt'altra cosa). Ci sono in commercio specialmente attraverso internet e con contatti diretti con i birrifici) fustini da 5 litri di birra a scadenza 2-3 mesi dalla data di produzione. Se li prendi freschi e li "spilli" con apposito macchinario ad aria (non azoto! Si trova in commercio e costa pure poco) poi una birra in lattina non la bevi più, credimi!
Poi ci sono le birre spinate nei pub e qui dipende dalla serietà e preparazione del locale. Se tutto è fatto a regola d'arte e il prodotto è fresco siamo su alti livelli nonostante la spillatura ad azoto (sarebbe meglio prenderle a cascata, senza spillatura). Purtroppo molti pub vendono tanto per vendere non seguono il prodotto non curano i dettagli etc.
Le migliori, ahimè, sono le tedesche, non si battono. Le italiane a parte qualche eccezione illustre tipo Forst (cruda, mi raccomando) o Pedavena (alla spina, in bottiglia è diversa) sono decisamente mediocri. Le artigianali italiane qui lo dico e sottolineo, sono una vera schifezza.
... alla prossima birra, ehm .. puntata.
P.S. Gli esercizi Dirty Dozen sono "facili" per me, ma stiamo parlando della stessa cosa?