Recupero questa discussione perché recentemente ho avuto un altro esempio di come l'immagine mentale giusta usata al momento giusto possa ottenere risultati, anche se a prima vista potrebbe sembrare andare contro a quanto conosciamo della tromba.
Di fronte a delle difficoltà nel centrare le note acute (diciamo tra il la ed il do/re sopra il rigo), il consiglio che mi è stato dato è stato disarmante: "devi suonare aperto! come in basso!". Potete bene immaginare come questa cosa riuscisse difficile per me da comprendere... Ebbene, nel momento in cui mi sono abbandonato a questa immagine, qualcosa si è sbloccato. Mi sono reso poi conto che si trattava di tutta una serie di tensioni che scattavano automaticamente salendo nel registro. Inizialmente pensavo alle labbra, ma in realtà il problema era in primo luogo la gola, insieme all'addome che si contraeva nell'illusione di poter così sostenere meglio le note acute. Nel momento in cui mi sono concentrato sul tenere l'addome rilassato e la gola aperta, ecco che magicamente tutto è andato a posto.
Avevo bisogno di "scalpellare" ancora un po' le cattive abitudini prese nel passato, e per questo mi serviva un'indicazione che, razionalmente, mi riusciva molto difficile comprendere.