Gaudeamus omnes in Domino, quia Benedictus custos traditionis et mediator Catholici! Laetus sum vere Fraternitatem Sacerdotalem Sancti Pii X in S.R.E. revertere!
Yes, torniamo al 1300. MA se ogni papa distrugge il lavoro del precedente che senso ha?
Zo', se distruggere il lavoro del precedente vuol dire ricostruire la tradizione del Magistero, benvenga la demolizione. Che poi demolizione non è dato che lo stesso Giovanni Paolo II tentò diverse volte di ricucire lo strappo Lefebvriano e creò la FSSP (Fraternità Sacerdotale di S. Pietro) per accogliere chi, fedele alla tradizione, non voleva porsi nella (ambigua) situazione scismatica.
Il fatto che siano sorti gruppi come Focolarini (brrrr), Neocatecumenali (doppio e triplo brrrrr) non vuol dire che ci si debba per forza liberare dai secoli di storia per seguire la moda del momento (moda che, come si notò nell'immediato post-riforma, portò un calo della partecipazione alle messe pari al 70%).
Ah, tra l'altro, nessuna delle grosse caratteristiche attribuite al Concilio Vaticano II (Messa in lingua volgare, altare girato, schitarrate liturgiche) è realmente decretata dal Concilio... anzi... in realtà non son mai state decretate ufficialmente!
Son conscio del fatto che quando parlo di queste cose rischio di dilungarmi per cui mi fermo qua, ma se qualcuno vorrà delucidazioni sul caso basta che lo chieda e fornirò tutto l'occorrente e tutte le spiegazioni che vorrete: non vorrei lanciarmi in discorsi che, poi, posson risultare noiosi e di nullo interesse per i "non addetti ai lavori"