Comunque volevo dirvi come trasporto io.
Fermo restando che leggo in chiave di violino.
Ho iniziato a trasportare per conto mio quando dal flicornino sono passato alla tromba e la banda non mi dava ancora tutte le parti di tromba.
Quindi, considerando che la sib è una quarta sotto al flicornino, per compensare cominciai a "leggere" una quarta giusta sopra.
E "calcolavo" tutti gli intervalli, facendo così:
Se nello spartito in mib (flicornino) c'era un intervallo di quarta a partire dal DO (Chiave di violino) io sulla sib, partendo da FA (Chiave di violino) pensavo poi una quarta sopra e dopo FA facevo SIb.
Ovvero, prendo in esempio la ,marcia dell'Aida, poichè ho iniziato proprio su quella:
Flicornino:
DO FA SOL DO SOL LA LA....
Dopo il DO vedevo un intervallo di quarta ascendente, FA, poi uno di II asc., SOL,poi una V disc.,DO, V asc.,SOL;II asc.,LA, unisono....
Tromba sib:
Partendo dal FA, quarta asc., SIb, II asc, DO,V disc, FA etc...
Ho iniziato così perchè nessuno ancora mi aveva spiegato le chiavi per il trasporto.
Poi l'ho applicato agli spartiti per strumenti in DO, considerando che la nota di partenza doveva essere una seconda asc. dall'originale.
Ma non è che mi metto a contare gli intervalli, neanche penso alle note, o meglio al loro nome, ma al loro suono, semplicemente mi canto la melodia in testa e la suono a partire dalla nota di partenza. Se mi metto a pensare alle note, non ci riesco, e mi sbaglio moolto più di frequente.
Quando poi ho cominciato a studiare il setticlavio ormai questo mio modo di trasportare era in me consolidato e ancora lo uso. Per passare l'esame di diploma ho dovuto imparare una specie di filastrocca per le varie chiavi per rispondere a eventuali domande sul trasporto. Ormai neanche me lo ricordo sto setticlavio
Ricordo solo la chiave di violino, quella di basso e di tenore, per ovvi motivi.
Finora non ho incontrato nessuno che fa così. C'è qualcun'altro che usa sto "rimedio"?