A me basta che riesca a sentire le note che escono dal mio strumento senza dover pestare sempre come un fabbro: la finezza della qualità del suono è un lusso superfluo! Io purtroppo ho pochissime occasioni di suonare acustico, che come dice giustamente Luca è la situazione migliore, ma dovendo convivere con l'eterna guerra fra l' amplificatore dei chitarristi, il volume del monitor dei cantanti e l'assenza quasi costante di un canale monitor per i fiati devo cercare una soluzione. Tra l'altro il congegno suggerito da Luca lo potrei comandare io direttamente quindi diminuire i rischi di danno da fonico poco sveglio.