Romeo Adaci Referenz 2001

[gigispermaloso]

Ciao a tutti!
Dopo un w.e. in compagnia di questa mia nuova signora, spendo due parole per presentarvela:
http://oi65.tinypic.com/2dioy1s.jpg

Costruttore: Romeo Adaci (Ex brass)
Modello: Referenz 2001
Meccanica: Bauerfeind (seriale 35xxx)
Canneggio: L (0.465)
Campana: 13 cm
Anno costruzione: fine anni 90 (credo)
Finitura: argentata con pompe-top&bottom caps dorati, finger button con pietra Paua (Abalone) e dettagli pompe primo e secondo pistone in Paua (stile Olds Super e Recordings).
Custodia originale: morbida di grande qualità per due trombe (simile a quelle Monette).

Per quanto riguarda la meccanica non dico niente, Top e basta.
Parliamo invece dell'emissione, molto particolare per questa tromba.
Nel medio basso registro le note sembrano venire fuori da sole e la potenza delle note sotto il pentagramma sembra non arrivare mai a saturazione.
Il registro acuto (fino al do sopra il pentagramma) inizialmente sembrava essere "sfiancante", un canneggio L che richiede un sacco di aria, poi invece, calibrando bene il soffio è risultata una tromba molto efficiente: poca aria = suono enorme.
La stessa sensazione l'ho avuta con la Wild Thing, che però quando ero giù di labbro castigava parecchio in quanto a intonazione.
Con questa le note sembrano essere tutte al loro posto: se penso ad una nota quando la suono difficilmente la scrocco, e l'intonazione mi sembra essere molto buona.
La definirei quindi una tromba facile da suonare, ma bisogna un attimo calibrare l'aria per evitare di finire spompati.
Forse il Prana non è il bocchino più adatto per questa tromba? Vedremo prossimamente.
Il suono è tendenzialmente scuro, caldo e pieno

Ecco qualche altra foto:
http://oi67.tinypic.com/2vb76sw.jpg
http://oi65.tinypic.com/axbvb.jpg
http://oi68.tinypic.com/211n5.jpg
http://oi65.tinypic.com/2nak7e1.jpg
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http://oi66.tinypic.com/2431fex.jpg

Qui la vedete a fianco di una Bach Strad. 43 che ho per le mani in questo momento:
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Qui la custodia:
http://oi68.tinypic.com/1539ued.jpg
http://oi65.tinypic.com/zojlup.jpg

Caratteristiche uniche che ho trovato in questa tromba sono:
- il sistema "speed-lock" dei top caps: i top caps si svitano con soli 3 giri e mezzo (in pratica il passo della filettatura è molto più grande delle altre trombe):
http://oi68.tinypic.com/2ev3qja.jpg
- il receiver è profondissimo! Guardate fino a dove si infila il mio Monette Prana:
http://oi66.tinypic.com/35iokr9.jpg
Se avessi avuto un bocchino pesante invece che standard non sarebbe entrato.
Qualcosa del genere, ma di profondità ancora maggiore l'ho incontrato sulla Austin Winds Stage 470. In quella addirittura i Monette Standard andavano in battuta senza agganciarsi e non potevano essere utilizzati.

Mi farò arrivare a breve anche un bocchino Adaci, i cosiddetti TurboBore. Hanno il canneggio interno alla penna "rigato a spirale", come la canna di un fucile per intenderci.
Che ne pensi Tony?
Qui si vede qualche foto:
http://music-service-geiger.de/downloads/turbobore.pdf

Ad ogni modo concludo con il parere di avere tra le mani una tromba che, oltre ad avere un aspetto molto accattivante, sia di grandissima qualità costruttiva e con grandi potenzialità sonore (grande dinamica dei suoni e grande efficienza).

[anrapa]

Ciao!
Non saprei: Taylor ogni tanto lascia quei segni nell'interno del cannello ma non perché devono produrre chissà quale risultato, è più un segno del tipo di lavorazione che fa (unico nel mondo della tromba).
In queste settimane stiamo parlando molto approfonditamente di queste e altre questioni e bene o male siamo d'accordo sul fatto che molta parte delle "regole sacre" su come si costruiscono gli strumenti o i bocchini siano fondate unicamente su pregiudizi "ottici" se non addirittura pseudo scientifici.
Le quantità d'aria in gioco sono immensamente minori di quanto non si creda (soprattutto se si suona bene) e tutte le storie tipo "la curva della Monette serve ad accelerare l'aria" sono alla fine profonde panzane altrimenti le Vulcan di Taylor dovrebbero essere insuonabili.
Lo stesso vale per i diametri dei fori, gli angoli delle penne, gli spessori e tante altre cose.
Il punto, penso, è che siamo maledettamente influenzabili (me compreso!) e il rischio di prender un abbaglio è notevole.
In un mondo dove i trombettisti "imparano" a "migliorare" i bocchini guardando dei "tutorial" su Internet che richiedono l'uso di trapani non vedo perché non provare i solchi!

In realtà più vado avanti e più capisco che la geometria interna è quella che regola un buon 90% della prestazione. Solchi, materiali, temperature, pesi valgono molto meno. O per meglio dire assumono un ruolo importante solo quando le geometrie sono tarate estremamente bene.

Uno o due centesimi di un bocchino molto ben disegnato fanno la differenza su un trombettista di alto livello tanto quanto due millimetri su un trombettista scarso o su un bocchino scarso.

Insomma, magari il turbo bore è una cosa rivoluzionaria ma prima guarderei altri parametri in un bocchino. Avendo la possibilità proverei sicuramente a fare qualcosa del genere sui miei bocchini ma non sono ancora riuscito a capire come lo faccia: forzando un attrezzo dentro la penna o CNC?

[Zosimo]

Se non erro anche la best brass fa questi bocchini a canna di fucile.
le solite trovate da fighetta inutili secondo me

[gigispermaloso]

Non ho idea di come facesse a farli. In più ora che è morto i TurboBore lì fanno solo in plastica (stampati ovviamente).

[Myskin]

Grande Gigi, le tue recensioni sono mitiche

[Locutus2k]

Turbobore: io ho un bocchino di marca "Brand Turbobore", in plastica, che ha questa penna "turbo" o filettata che dir si voglia. Non so se è la penna ma suonandolo si nota una tangibile differenza. Sembra più potente, "schizza" come se fosse di diametro stretto ma con un feeling molto aperto.
Per me Tony dovresti approfondire.

[superteo]

Io dal basso della mia ignoranza trombettistica posso solo dirti che è bellissima

[anrapa]

Turbobore: io ho un bocchino di marca "Brand Turbobore", in plastica, che ha questa penna "turbo" o filettata che dir si voglia. Non so se è la penna ma suonandolo si nota una tangibile differenza. Sembra più potente, "schizza" come se fosse di diametro stretto ma con un feeling molto aperto.
Per me Tony dovresti approfondire.

Appena esco dal tunnel...

[igor]

Se non erro anche la best brass fa questi bocchini a canna di fucile.
le solite trovate da fighetta inutili secondo me

No, i Groove Best Brass ed i Turbo Bore non hanno nulla in comune:
i Groove hanno la prima parte della gola del bocchino (quella che dalla tazza interna si connette alla penna per intenderci), ricoperte da ondulature circolari,
perpendicolari all'asse del bocchino, mentre i turbo-bore hanno la penna rigata a canna di fucile (quindi in direzione parallela all'asse del bocchino).

Inoltre, i Groove hanno penna di lunghezza diversa a seconda del diametro e profondità della tazza...

;-)

I.