Io, negli anni, mi sono sempre più convinto che, FRA LE TROMBE PROFESSIONALI, sia rarissimo trovare strumenti che non vanno bene (eccezion fatta per quelli "difettati", usciti male dalla fabbrica). Dietro la costruzione di una tromba ci sono studi e sperimentazioni che a volte durano anni.
Ci sono però scelte commerciali o di marketing e, soprattutto, fasce d'utenza che rendono alcuni strumenti generalmente più accettati ed altri rivolti a nicchie di mercato così piccole da far ritenere lo strumento "non riuscito".
Le Selmer Concept TT e Chorus 80J sono trombe particolarmente sbilanciate verso un suono scuro, difficile da schiarire e poco propense ad un uso da prima tromba in big band. Sono invece magnifiche per suonare ballads, il jazz in generale o, volendo, anche in orchestra come prima tromba (suonone!!!). Bosso, con la Concept TT nel disco con Boltro, ha un suono non solo bellissimo ma soprattutto azzeccatissimo, io stesso adoro quella tromba per suonare certe cose ma se mi mettono in Big Band o a fare Funky non solo non me ne faccio niente ma addirittura mi rema contro!!!
La 80J è più aperta, chiara e "disponibile" negli acuti ma non è ancora abbastanza per certi generi.
Allo stesso modo le Bach, trombe universalmente riconosciute come di alto livello e "all round", SECONDO ME non sono adatte per i generi per cui la TT è stata pensata. Ovviamente miliardi di trombettisti la penseranno in modo diverso ma sono certo che la stragrande maggioranza di loro non abbia avuto l'occasione di provare la Selmer.
Mi spiego meglio: la Bach è una tromba dalla suonabilità notevole, per questo non è difficile da suonare in praticamente alcun genere. Molta gente si accontenta di ciò e non si spinge a cercare un suono diverso (anche perchè non è che faccia poi schifo il suono di una Bach...). Altre persone però mettono il suono davanti a tutto e quindi preferiscono la Selmer anche se poi magari servirà loro un'altra tromba per andare a suonare Latin Jazz la sera successiva.
E' naturale insomma che gli strumenti più semplici da suonare, e dal prezzo magari un po' più abbordabile, e dal blasone arcinoto, siano quelli più venduti. Ma dal punto di vista del suono, della qualità costruttiva e del prezzo la Selmer non si comporta assolutamente male.
Altre trombe che soffrono questa sindrome sono le Connstellation, le Martin Committee, le Monette, le Courtois Evolution etc etc
Io sono però dell'idea che, SE UNO HA LA POSSIBILITA' ECONOMICA, sia meglio avere più strumenti diversi, ognuno pensato apposta per un genere musicale.
Se la possibilità economica non c'è va benissimo una Yamaha 2335, non sarà certo il suono non totalmente appropriato in alcuni generi ad impedirvi di diventare Marsalis, per quello ci vuole studio e un bel po' di predisposizione.
Ciao!