la matricola è CC87115. Dovrebbe risalire agli anni 55/60. Era uno strumento di livello intermedio, di cui subito si apprezza la qualità dei materiali che all'epoca venivano impiegati senza risparmio.... forse anche in relazione all'uso poco accorto, "di battaglia", cui era destinato...e questo, oggi, è da considerarsi un notevole pregio. Di contro, anche i difetti erano altrettanto evidenti. Particolarmente lo erano l'allineamento dei pistoni e il ricevitore del bocchino non omologato agli standard attuali che la rendevano, soprattutto con bocchini non "dedicati", un po' afona in alcune posizioni, nonostante un bel timbro caratteristico dell'epoca. Ora, dopo gli interventi (un po' folli, lo ammetto, ma dove c'è gusto....!), ha poco da invidiare a parecchi strumenti professionali attuali, o almeno a quelli che ho provato. Parecchi, appunto. E' diventata una bella bestiolina da 1,220Kg con le seguenti caratteristiche:
1) Ricevitore bocchino rifatto in ottone per ospitare perfettamente le comuni penne standard tipo Bach da 2 e 3/4" (circa 70mm) totali (non mi ricordo mai se si tratti del long o short shank) o tipo AR, per intenderci;
2) Tasti e tappi superiori ai quali si deve il perfetto allineamento dei fori in apertura e chiusura. I tappi sono a semi-scomparsa. La meccanica in generale è molto scorrevole. I corpi-pistone sono in perfetto stato. I guida-molle sono gli originali, in ottone, leggermente più rumorosi di quelli plastici attuali ma, a parere di molti, fondamentali per caratteristiche sonore...non mi pronuncio a riguardo non avendo la competenza necessaria... un set di molle più dure non mi dispiacerebbe;
3) Tappi inferiori appesantiti che, per dirla tutta, mai avrei pensato potessero avere tale influenza sulla resa dello strumento. Uno dei tre è più pesante degli altri due e va montato, in questo caso, sul primo pistone (non chiedetemi perchè...è una dritta che qualche anno fa mi diede Peter Oberrauch per "abbassare" il primo Si bemolle su un suo strumento). Naturalmente ci sono anche i tappi leggeri originali per chi dovesse preferirli;
4) La curva della campana è stata irrigidita con una piastra dal disegno forse un po' "freakettone" (che mi piace molto!) per meglio "trasferire" la vibrazione all'uscita della campana; e con lo stesso intento è stato risagomato il braccetto di collegamento cannello_campana in modo da eliminare completamente le notevoli tensioni che braccetto e saldature originali causavano.
La custodia originale è molto malandata, ma c'è.
Ho fatto le foto cercando di evidenziare le parti dello strumento che più ne testimoniano l'età quanto a graffietti (innumerevoli) e lievi irregolarità del tubing (non potendole definire ammaccature vista l'entità delle stesse), spero di esserci riuscito. Sappiate comunque che si tratta di un strumento di 60 anni...in ottime condizioni a livello strutturale.
https://www.dropbox.com/sh/qi4d9c04jee6hrf/AACSLtOm3dUf5kTyKX7x4Q-Ea?dl=0Ho fatto anche un video di una prova dello strumento. Il risultato non è buono ma spero si capisca che il problema, ahimè, non è lo strumento:
https://www.youtube.com/watch?v=88aeMAWivlEIl prezzo è 350,00 Euro. Vorrei sottolineare (ancora!) che solo gli interventi fatti valgono di più, ma i tempi sono quelli che sono...
Madonna, quante chiacchiere!
Buona giornata
